SPECIALE – Grand Prix Storico di Roma, sport e passione allo Stadio dei Marmi

Il bianco brillante dei marmi del Foro Italico ha fatto da sfondo al 3° Grand Prix Storico di Roma e alla 1° Giornata del Made in Italy motoristico

Il bianco brillante dei marmi del Foro Italico ha fatto da sfondo al 3° Grand Prix Storico di Roma e alla 1° Giornata del Made in Italy motoristico. Gli appuntamenti del 14 e del 15 giugno 2024 hanno permesso l’incontro tra bellezza, arte e motori, attirando appassionati di un settore che ha rappresentato e rappresenta per il Belpaese una grande occasione di sviluppo industriale.

Ad onorare l’intero motorismo storico Made in Italy anche il ricordo di piloti scomparsi prematuramente, come Elio De Angelis, che hanno cambiato la storia della Formula 1 e non solo.

L’evento – organizzato dall’Associazione Orgoglio Motoristico Romano con il patrocinio di Sport e Salute, del Coni, della Regione Lazio e del Comune di Roma – ha visto sfilare in maniera non competitiva auto storiche di grandi marchi in una location unica nel suo genere. “Una manifestazione in un luogo come lo Stadio dei Marmi così incantevole, entusiasmante e storico, è veramente una perla per la nostra associazione” ha detto Stefano Pandolfi, presidente di Orgoglio Motoristico Romano.
“È stato un piacere, ma anche un’occasione e una novità aprire lo Stadio dei Marmi a questa manifestazione – ha detto Maria Spena, CdA Sport e Salute – che racchiude e che rappresenta un’eccellenza del nostro Made in Italy e del nostro saper fare tutto italiano che è anche quello del settore motoristico, e soprattutto anche le macchine da corsa che sono un marchio indelebile della nostra italianità.”

Ambasciatrice dell’evento la stilista e l’imprenditrice, Anna Fendi, la quale crede e ha sempre creduto nella bellezza e nelle sfide che ne conseguono. “La bellezza è rappresentata e si esterna in tanti campi. È un piacere aver sostenuto un’iniziativa così importante a Roma che porta bellezza. E di solito la bellezza genera bellezza, quindi Roma è il palcoscenico ideale.”

3° Grand Prix, due giornate all’insegna del Made in Italy

La manifestazione ha lo scopo di preservare un patrimonio che, come ha affermato la presidente de “La dolce vita romana club”, Monica Furbelli, “Va veramente e tramandato, soprattutto alle nuove generazioni.” Le auto, infatti, sono dei gioiellini di cui custodire e conservare la storia, per far sì che ciò che appartiene al passato possa essere tramandato anche agli adulti di domani. A ricordarlo anche Maria Leitner, giornalista e conduttrice televisiva che è stata raggiunta dai microfoni di Radio Roma. “La cultura del motorismo va trasmessa, coltivata e comunicata – ha raccontato – perché è anche la cultura del nostro paese, ma non solo a livello di passione sportiva. È stata un’industria straordinaria. Quindi ricordarlo e magari prendere esempio dal passato per il futuro non sarebbe male.”

Nello Stadio dei Marmi hanno sfilato auto come quella di Piergiorgio Rotter, che come pilota ha indossato il casco di Mika Häkkinen (ex pilota di F1, ndr). O ancora, quella di Giancarlo Ferri, una Simca Abarth: macchina leggerissima che ha vinto tra il ’63 e il ‘65 quasi tutto quello che c’era da vincere.
Le telecamere di Radio Roma sono salite invece su quella di Francesco Valsecchi, una 3200 GT prodotta a fine ’98, per un giro a tutta velocità intorno all’ovale.

A percorrere la pista d’asfalto attorno lo scintillante – perché appena restaurato in occasione dei Campionati Europei di Atletica leggera – Stadio dei Marmi, anche le collezioni private e istituzionali dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e del Museo dell’Esercito, assieme alle macchine del Club Ferrari, Alfa, Lamborghini, Lancia, Maserati e Abarth portando sulla pista il tricolore. “Siamo qui dalla prima edizione – ha raccontato Daniel Parisi, amministratore Parisi Motorsport – e l’emozione di far parte di tutto questo è incredibile, soprattutto perché guidiamo il Made in Italy vero e per le location in cui guidiamo le auto.”

Eleganza e sport sono dunque stati i protagonisti delle due giornate all’insegna del Made in Italy, e a sottolineare come l’Italia rappresenti uno dei principali protagonisti mondiali nel campo del design delle auto, è stato il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. “È un evento che inneggia al Made in Italy. Teniamo presente che anche nel settore dell’auto, il settore manifatturiero produce di fatto l’80% di ogni auto tedesca. Quindi il Made in Italy continua ad essere ambito e continua ad essere protagonista.”



ULTIME NOTIZIE

Nuova tranvia Verano-Tiburtina, in gara 4 gruppi di imprese

Quattro gruppi di imprese competeranno per realizzare la tranvia Verano-Tiburtina, un'infrastruttura strategica per il...

Roma, senti Materazzi: “È la peggior squadra d’Italia. Mourinho aveva già capito tutto”

Marco Materazzi ha rilasciato delle dichiarazioni a Lucky Block dove ha parlato anche di Roma. Le...

Le migliori scuole di Roma secondo la classifica Eduscopio 2024

La guida Eduscopio 2024, curata dalla Fondazione Agnelli, svela le migliori scuole superiori di...

Sul Raccordo con 136kg di fuochi pirotecnici illegali: denunciato

La Polizia di Stato ha sequestrato un carico di oltre 136 kg di fuochi...

NOTIZIE CORRELATE

Nuova tranvia Verano-Tiburtina, in gara 4 gruppi di imprese

Quattro gruppi di imprese competeranno per realizzare la tranvia Verano-Tiburtina, un'infrastruttura strategica per il...

Le migliori scuole di Roma secondo la classifica Eduscopio 2024

La guida Eduscopio 2024, curata dalla Fondazione Agnelli, svela le migliori scuole superiori di...

Fratello e sorella sorpresi a rubare, investono carabiniere

Sorella e fratello sorpresi a rubare, tentano la fuga su un'auto e finiscono per...