Colapesce, Dimartino pronti a dare spettacolo intrattenendo tutti i fan della Capitale. Due dei più noti e grandi nomi della attuale scena musicale italiana saranno a Roma, ecco in quale kermesse.
Dopo l’uscita dell’album molto amato dalla critica “Lux Eterna Beach”, e un tour invernale con numerosi sold out, Colapesce Dimartino tornano con Lux Eterna Beach Estate 2024, una nuova serie di appuntamenti live. Il duo di cantanti sarà a Roma, il 22 giugno, presso la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, nell’ambito del Roma Summer Fest 2024.
Colapesce e Dimartino a Roma al Summer Fest 2024
Due artisti, due amici, un’avventura che prosegue nel solco di una crescita artistica che passa anche tramite da quella umana. Lorenzo e Antonio, amici, de scrittori di canzoni e artisti poliedrici. Sono ad oggi tra i più ricercati e acclamati sulla scena italiana dell’ultimo decennio.
Tornati sul palco dell’Ariston nel 2023 dopo lo strabiliante successo di “Musica Leggerissima” (Quintuplo disco di platino) – e del loro primo album insieme “I Mortali” (Disco D’Oro) – i due artisti si ripresentano con piena lena, entusiasmo ed un nuovo straordinario progetto musicale ed artistico in continua evoluzione.
Colapesce e Dimartino, continua la crescita con Lux Eterna beach: a Roma è show
Lo scorso 3 novembre è arrivato “Lux Eterna Beach”, il secondo album del duo, anticipato da “Cose da pazzi”, il singolo sanremese “Splash”, “Considera”, “La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo”, “Ragazzo di destra” e “Sesso e Architettura”.
Un ritorno atteso quello della coppia, giunto dopo lo straordinario successo di “Splash”, brano con il quale Colapesce Dimartino hanno vinto il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla” a Sanremo 2023. Alla votazione presero parte, come ricorda la Rai “i colleghi di 70 testate accreditate presso la medesima sala stampa, sulla base delle indicazioni fornite da Vincenzo Sangrigoli, presidente della Sala Stampa Lucio Dalla di Giorgio Lecca, fondatore del Premio, e di Giulia Lecca, segretaria e scrutatrice.”
