Un incontro tra governo e i sindacati dei tassisti per provare a trovare un punto d’incontro e scongiurare lo sciopero in programma domani e giovedì. Il faccia a faccia è in corso in queste ore a Roma, al dicastero dei Trasporti, dove i rappresentati dei tassisti incontrano un esponente del governo.
Sul tema poche giorni fa si è espresso anche il ministro delle Imprese Adolfo Urso; “Sono disponibile ad ascoltare ulteriormente i tassisti. Le porte di questo dicastero sono aperte sempre a chi ha proposte. Quello che noi auspichiamo è nuovi tassisti italiani, Se hanno ulteriori proposte da fare in questa direzione ben vengano, noi siamo qui” assicura.
Sciopero taxi, Assoutenti: “Una vergogna nazionale”
Sul tema dello sciopero dei tassisti in programma oggi e giovedì si è espresso Assoutenti: “Lo sciopero dei taxi, indetto per il 5 e 6 giugno, è una vergogna nazionale, e ministero dell’Interno, la Commissione di garanzia sugli scioperi e i Prefetti devono intervenire per garantire i diritti degli utenti e precettare i tassisti”.
Il presidente Gabriele Melluso ha aggiunto: “Si tratta a tutti gli effetti di uno sciopero contro i cittadini, ingiustamente usati dalle organizzazioni dei tassisti per contestare l’aumento delle licenze sul territorio e difendere i propri privilegi. Uno sciopero oltretutto paradossale perché ridurrà ulteriormente un servizio che è già palesemente insufficiente nelle principali città italiane. Per questo chiediamo alla Commissione di garanzia sugli scioperi, al ministero dell’Interno e ai Prefetti di tuta Italia di attivarsi al fine di garantire i diritti degli utenti, adottando provvedimenti tesi ad assicurare il servizio di trasporto pubblico non di linea nelle giornate del 5 e 6 giugno” conclude Melluso.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato del bando ideato al fine di aumentare le licenze per i taxi: “C’è chi si lamenta dei pochi taxi? Hanno ragione perché ci sono troppo poche, siamo arrivati adesso a un punto decisivo, perché abbiamo avuto il parere della autorità competente, l’Art. Ieri abbiamo esaminato il parere e partiremo a brevissimo con le gare perché a novembre abbiamo mille nuove licenze taxi e molte più licenze Ncc”.