Il Teatro di Roma ha svelato martedì 28 maggio il cartellone della prossima stagione 2024-2025, con un focus sulla qualità e sulla valorizzazione delle diverse identità dei suoi teatri. L’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor, ha presentato il programma ricco di spettacoli e iniziative che spaziano dalla tradizione alla sperimentazione, rispettando le peculiarità dei teatri che compongono la Fondazione.
Un omaggio alla tradizione e alla storia del teatro
Il programma includerà un omaggio ai grandi artisti che hanno segnato la storia del teatro, da Eleonora Duse a Eduardo Scarpetta, da Pirandello ai De Filippo.
Un punto focale sarà il Progetto Teatro Valle, che esplorerà trecento anni di spettacoli attraverso materiale d’archivio, con mostre, iniziative e incontri dedicati alla storia e all’eredità culturale del Teatro.
Coinvolgimento delle nuove generazioni e accessibilità
Il Teatro di Roma si impegna anche nel coinvolgimento delle nuove generazioni, con iniziative volte a favorire incontri con le scuole, laboratori e corsi dedicati ai giovani.
Saranno disponibili anche agevolazioni per gli under 35, grazie a una card che offrirà abbonamenti a costi ridotti, e la TdR Card Première, riservata agli studenti universitari, delle accademie e delle scuole di teatro.
La connessione con la città di Roma
Gotor sottolinea l’importanza di mantenere una forte connessione con la città e di favorire l’apertura alla partecipazione del pubblico.
La nuova governance duale del Teatro di Roma, in via di completamento, mira a consolidare ulteriormente questo legame e a conferire alla Fondazione un assetto definitivo, che rispecchi l’impegno costante per la valorizzazione della cultura teatrale a Roma.
Il Teatro di Roma si prepara dunque ad offrire una stagione ricca di spettacoli e iniziative culturali, promuovendo la diversità artistica e accogliendo pubblici di tutte le età e provenienze.