Il conto alla rovescia è iniziato: mancano circa otto mesi all’apertura del Giubileo 2025. Il commissario straordinario, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha fornito un aggiornamento sullo stato dei lavori durante la 13esima riunione della cabina di regia. Attualmente, il 27% degli interventi è completato o in corso su un totale di 218 previsti, con 13 interventi cancellati dal programma. I fondi stanziati rimangono gli stessi, con 2,9 miliardi di euro e ulteriori 500 milioni dalla misura Pnrr Caput Mundi.
La corsa contro il tempo per essere pronti al via del Giubileo
Roma è diventata un cantiere aperto, con una serie di lavori in corso per prepararsi al Giubileo. Mentre alcuni interventi sono già completati, altri sono in fase di avvio imminente.
Il 24 aprile alle ore 16.30 segnerà il countdown: mancheranno otto mesi esatti all’apertura della Porta Santa di San Pietro, evento che darà ufficialmente il via al Giubileo 2025.
Lo stato dei lavori per il Giubileo
Il commissario straordinario, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha recentemente fornito un aggiornamento completo sullo stato dei lavori durante la 13esima riunione della cabina di regia, convocata a Palazzo Chigi dal sottosegretario Alfredo Mantovano.
Secondo i dati forniti, attualmente il 27% degli interventi previsti è stato completato o è in corso di realizzazione, su un totale di 218 progetti previsti nell’ultima rimodulazione del programma.
Il focus principale è sulla zona circostante al Vaticano, dove sono in corso lavori complessi per migliorare l’accessibilità e la sicurezza.
In particolare, il progetto del sottovia di Piazza Pia, affidato ad Anas, è uno dei più ambiziosi, con l’obiettivo di pedonalizzare il percorso da Castel Sant’Angelo a San Pietro.
Altri interventi significativi includono il restyling delle vie principali che conducono alla basilica di San Pietro e la riqualificazione delle pavimentazioni storiche nel quartiere Prati.
Le sfide per il futuro
Nonostante le sfide e i ritardi incontrati lungo il percorso, i funzionari preposti al Giubileo 2025 rimangono ottimisti sul raggiungimento degli obiettivi.
La prossima tappa cruciale sarà il 9 maggio, quando durante la celebrazione dei Secondi Vespri a San Pietro, Papa Francesco darà ufficialmente il via all’Anno Santo con la lettura della bolla di indizione.