Roma Metropolitane è in fase di rilancio e mira a espandere la rete metropolitana per migliorare la mobilità cittadina. La riapertura della sede segna un nuovo inizio, supportato da finanziamenti e progetti ambiziosi. L’obiettivo è allungare le linee esistenti e progettare nuove, con un investimento complessivo di 15 miliardi di euro. Questo impegno, incluso nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, promette di trasformare il trasporto pubblico a Roma.
Roma Metropolitane, riapertura della sede e nuovi progetti
La riapertura della sede di Roma Metropolitane a via Tuscolana 171 è il segnale. Dopo una lunga chiusura dovuta a problemi finanziari, la società è pronta a riprendere il proprio ruolo chiave nello sviluppo delle infrastrutture metropolitane.
Questo passo avanti è reso possibile grazie al nuovo decreto asset e alla stipula della convenzione con metro C, che garantiranno una copertura significativa dei costi operativi della società.
I progetti dell’amministrazione
L’amministrazione attuale si propone di trasformare radicalmente il panorama della mobilità urbana a Roma attraverso una serie di progetti ambiziosi. Tra questi, l’allungamento della metro A fino a Torrevecchia e della metro B fino a Casal Monastero, oltre alla progettazione della linea D.
Questi interventi, inclusi nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), rappresentano un investimento totale di circa 15 miliardi di euro sulla città. Questo ambizioso programma mira a migliorare l’accessibilità e la connettività della Capitale, offrendo soluzioni moderne e sostenibili per i cittadini romani.