L’Assemblea capitolina ha dato il via libera alla trasformazione di quattro Piani di Zona a Roma: Acqua Acetosa, Giardinetti, La Rustica e Settecamini. Questa decisione apre la strada affinché molte famiglie possano finalmente diventare proprietarie delle proprie abitazioni, con circa 55mila persone che aspettavano questa opportunità da quasi 20 anni.
Trasformazione in proprietà: l’intervento sui Piani di Zona
Con l’approvazione di questi 4 nuovi Piani di Zona trasformabili, si apre la possibilità per centinaia di famiglie di diventare effettivamente proprietarie delle loro case.
L’assessore Maurizio Veloccia ha sottolineato che questo intervento è stata una risposta attesa da lungo tempo, che porta certezze e opportunità a migliaia di cittadini romani.
“Con questi altri 4 Piani, in poco più di due anni, abbiamo portato da 14 a 35 il numero dei piani trasformabili e, contestualmente, abbiamo messo in campo altre azioni: abbiamo riattivato le procedure di trasformazione in diritto di piena proprietà delle abitazioni coinvolte, abbiamo completamente informatizzato le procedure relative alle trasformazioni e sono state aggiornate le stime dei valori venali delle aree per il calcolo dei corrispettivi di affrancazione e trasformazione dovuti per legge, con un risparmio importante per i cittadini” ha spiegato Veloccia.
“Si tratta di innovazioni che, nel loro insieme, costituiscono una piccola grande rivoluzione attesa da tantissime famiglie che finalmente potranno acquistare le proprie case o, in alcuni casi, rivenderle senza il vincolo sul prezzo massimo di cessione”.
Innovazioni e risparmio per i cittadini
Oltre alla trasformazione in piena proprietà delle abitazioni coinvolte nei Piani di Zona, sono state introdotte innovazioni nei processi amministrativi e calcolate nuove stime dei valori venali delle aree coinvolte.
Questo aggiornamento consentirà un risparmio significativo per i cittadini, con una riduzione dei corrispettivi di affrancazione e trasformazione dovuti per legge.
L’assessore Veloccia ha ringraziato gli uffici del Dipartimento PAU per il loro impegno e ha espresso gratitudine all’Assemblea Capitolina per aver sostenuto e approvato questo importante provvedimento, visto come un passo significativo verso una città più equa e inclusiva dal punto di vista abitativo.