Festa abusiva in un locale a Roma. Centinaia i ragazzi trovati a ballare in un locale senza autorizzazioni, agibilità e uscite d’emergenza scoperto in zona Flaminia dalle pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale.
Ad insospettire gli agenti la fila di auto parcheggiate in sosta vietata in via Flaminia Nuova. E’ così scattato l’intervento dei caschi bianchi che hanno interrotto un evento abusivo con oltre 400 persone e denunciato la responsabile.
Festa abusiva a Roma con oltre 400 persone interrotta dalla polizia locale
Sul posto sono intervenute le pattuglie del XV Gruppo Cassia della Polizia Locale. Gli agenti, durante un controllo per diverse auto in sosta d’intralcio in via Flaminia Nuova, hanno scoperto una festa in cui ballavano centinaia di ragazzi all’interno di un locale risultato sprovvisto di agibilità, uscite di emergenza e autorizzazioni delle autorità competenti.
Denunciata responsabile
Le pattuglie hanno intimato agli organizzatori di interrompere l’attività, individuando la responsabile. La donna, di 53 anni, è stata denunciata per apertura di luogo adibito a pubblico spettacolo senza le dovute prescrizioni a tutela della pubblica incolumità. Nei suoi confronti sono state anche elevate sanzioni per la somministrazione irregolare di alcolici.
Il precedente al tuscolano
Erano un centinaio i ragazzi che ballavano sulla musica del dj in un locale trasformato in discoteca al tuscolano lo scorso maggio. A insospettire i poliziotti un insolito andirivieni di persone in quella che, legalmente, doveva essere un’associazione con scopi culturali e pedagogici.
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All’esterno del locale molta gente in fila ed un addetto alla sicurezza, mentre dentro un centinaio di persone stavano ballando in un ambiente privo di qualsiasi mezzo di prevenzione incendi ed allestito con suppellettili fatiscenti ed altamente infiammabili.
Considerata l’assenza di qualsiasi tipo di autorizzazione per l’attività che realmente si stava svolgendo, i poliziotti della Divisione Amministrativa e del commissariato Tuscolano hanno posto sotto sequestro il locale.