Un vasto incendio ha colpito una discarica non autorizzata in via Montagnano, ad Ardea, dando vita a una vistosa colonna di fumo nero visibile anche da distanze considerevoli. Le fiamme, alimentate dalle scorte di pneumatici, hanno raggiunto altezze impressionanti, mettendo a rischio non solo la struttura coinvolta ma anche le abitazioni circostanti.
Incendio ad Ardea, allarme ambientale
Le fiamme, sprigionatesi prima dell’alba di lunedì 8 aprile 2024, hanno rapidamente inghiottito il deposito di gomme, creando una scena drammatica e spaventosa.
La nube nera di fumo è diventata ben visibile in un vasto territorio che va dai Castelli Romani a Pomezia, fino al litorale, evocando ricordi di roghi tossici passati, come quello verificatosi a Ciampino lo scorso luglio.
Incendio via Montagnano, la preoccupazione dei residenti
I residenti delle zone circostanti hanno vissuto momenti di paura e apprensione mentre assistevano impotenti all’evolversi dell’incendio.
La minaccia delle fiamme ha messo in allerta le autorità locali e le forze dell’ordine, che si sono prontamente mobilitate per fronteggiare l’emergenza.
Diverse squadre dei vigili del fuoco sono intervenute sul luogo dell’incendio, cercando di domare le fiamme e bonificare l’area.
Allarme diossine
Tuttavia, la presenza di una densa nube di fumo nero ha riacceso i timori per la qualità dell’aria, soprattutto considerando la prossimità al sito della discarica di Roncigliano, chiusa nel marzo 2023, e al progetto di costruzione dell’inceneritore di Roma.
Le immagini del rogo, nel frattempo, stanno facendo il giro dei social con la preoccupazione che è palpabile in una zona particolarmente colpita, nel corso degli ultimi anni, da eventi simili.
L’avviso del Comune di Ardea
“Il Comune di Ardea è in stretto contatto con la Asl Roma 6 e l’Arpa Lazio dai primissimi minuti successivi all’incendio divampato nelle prime ore di questa mattina (8 aprile 2024) a Montagnano. Non appena si avranno notizie certe circa i rilievi effettuati dalle autorità competenti verranno immediatamente diffuse e saranno adottati i provvedimenti che verranno ritenuti opportuni” si legge nel comunicato ufficiale.
“Al momento, si raccomanda alla popolazione residente nelle zone limitrofe a quella dell’incendio di tenere le finestre chiuse, proteggendo le vie respiratorie soprattutto nei soggetti con fragilità e maggiormente esposti”.