Nonostante il maltempo, le previsioni sono ottime sul fronte turismo per Pasqua: quasi mezzo milione di visitatori, il 6% in più rispetto al 2023. Al contrario i romani sembrano meno propensi a partire: Stefano Corbari, presidente di Fiavet Lazio, conferma un calo intorno al 15%. SI pensa che la flessione sia dovuta ai rincari dei voli, in particolare per le isole, e delle strutture ricettive, ma stanno salendo anche i prezzi delle guide e dei musei. In generale tutti i pacchetti sono più cari e si preferisce concentrare le risorse sull’estate. Quest’anno, poi, ci sono molti ponti: 25 aprile, 1° maggio… le partenze sono più spalmate.
Le destinazioni preferite dai romani che comunque non rinunciano al break pasquale sono le città europee e il Mar Rosso. Le mete più gettonate sono Andalusia, Egitto, Malta e le capitali europee. Pesano gli aumenti significativi dei trasporti e delle strutture alberghiere, per l’estate invece sono rimasti pochi posti per l’Africa australe: luglio e agosto sono quasi sold out.