E’ stata sgomberata la villa con piscina di Giuseppe Casamonica in via Flavia Demetria 90, a Roma nella zona di Camporomano, periferia sud est della Capitale. La villa era stata già confiscata a febbraio dell’anno scorso insieme ad altri beni del clan, per un valore totale di circa 20 milioni di euro.
Casamonica, sgomberata villa con piscina alla periferia di Roma
Oggi martedì 5 marzo è scattata l’operazione di sgombero dell’immobile via Flavia Demetria dopo che la Cassazione aveva stabilito la confisca e il passaggio dell’immobile all’Agenzia per i beni confiscati. Sul posto la polizia.
I beni confiscati al clan
La villa era stata confiscata a febbraio del 2022 sulla base delle indagini patrimoniali condotte dalla Divisione Polizia Anticrimine, che evidenziavano “la notevole sproporzione tra i beni e i redditi dichiarati, nonché l’origine illecita dei proventi utilizzati per acquisire il compendio patrimoniale confiscato”.
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Beni che comprendevano anche la sfarzosa “Villa Sonia” con piscina di via Roccarbernarda 8, nella disponibilità di Guerrino detto “Pelè”, figlio di Giuseppe Casamonica ed una villa a Monterosi (Vt) e quella in uso a Christian Casamonica, figlio di Ferruccio.
Più tre appartamenti a Roma e provincia, le quote di diverse società di capitali e quelle di una stazione di servizio a San Cesareo e di un bar tabacchi a Montecompatri. Più auto, oggetti preziosi, polizze di pegno e disponibilità bancarie. Beni confiscati per un valore complessivo stimabile in oltre 20 milioni di euro.
Gualtieri: “Beni vengano affidati al servizio della comunità”
L’operazione di sgombero è stata commentata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri in Campidoglio durante la conferenza stampa sulla Giornata delle vittime innocenti delle mafie.
“Oggi vorrei ringraziare le forze dell’ordine che hanno sgomberato i Casamonica della loro villa. Va individuato e colpito l’aspetto economico e poi far vedere che questi beni vengono affidati al servizio della comunità” ha detto il sindaco.