40 nuovi bus ibridi destinati al servizio di trasporto pubblico in periferia. La nuova flotta è stata presentata questa mattina alla presenza del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme all’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, al Presidente della Commissione Mobilità, Giovanni Zannola, al Presidente della Commissione Ambiente, Giammarco Palmieri, e al Presidente del Municipio V, Mauro Caliste. I veicoli inizieranno il loro servizio a partire da lunedì 22 gennaio.
Bus ibridi, le novità
Il servizio di trasporto periferico è organizzato in due lotti, corrispondenti alla parte est e ovest della città, affidati a due operatori distinti. Questo nuovo servizio coprirà le zone abitate dai cittadini di Roma al di fuori del Grande Raccordo Anulare (Gra), totalizzando circa 30 milioni di km/vettura all’anno, suddivisi in modo equo tra i due lotti. Complessivamente, saranno coinvolte 100 linee di autobus, servite da un totale di 514 veicoli.
Il contratto, della durata di 8 anni, prevede un rinnovo graduale della flotta. Nel primo anno, verranno introdotti 148 autobus elettrici e 72 ibridi. A partire dal quinto anno del contratto, l’intera flotta sarà composta esclusivamente da veicoli elettrici.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha commentato così l’arrivo dei nuovi bus: “Fine di ogni proroga, tutela dei livelli occupazionali e nuovi investimenti per la qualità del servizio anche nelle zone più periferiche della città. Grazie a questo contratto di servizio continuiamo sulla linea che in questi due anni abbiamo tracciato per tutto il servizio di trasporto pubblico locale della Capitale: si va verso una massiccia elettrificazione della flotta degli autobus, come con i 40 bus ibridi che presentiamo oggi, che significa meno emissioni. E poi manutenzioni migliori e costanti, più linee e chilometri percorsi. Roma si trasforma non solo attraverso i tanti cantieri che ne stanno cambiando il volto ma anche grazie ad un miglioramento graduale e costante nell’erogazione di servizi strategici ai cittadini”.
Ha aggiunto l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè: “Dopo 5 anni di proroga al vecchio operatore domenica partirà finalmente il nuovo servizio del Tpl periferico che è stato affidato a due nuovi operatori per 8 anni, un periodo congruo a garantire la certezza industriale. Questo significa da subito nuovi investimenti sulle infrastrutture e su una nuova flotta di bus sempre più sostenibile, fino alla totale trasformazione in elettrico. Tutto questo renderà fin da subito più efficiente e puntuale il servizio nel rispetto della produzione chilometrica integrale prevista dal contratto. Abbiamo peraltro chiesto e ottenuto dai nuovi operatori la garanzia di un aumento delle frequenze su alcune linee in alcuni quartieri che nel corso degli anni sono stati maggiormente penalizzati e per le quali quotidianamente ci arrivano sollecitazioni”.