“Con Gualtieri Roma è in clamorosa emergenza rifiuti”, a dirlo è il vicepresidente della commissione Ambiente di Roma Capitale Daniele Diaco (M5s), in una nota. Nel mirino il bando di gara lanciato da Ama per acquistare 22mila secchioni stradali e 18mila gettacarta. Gara che, però, come racconta Il Messaggero, è andata deserta per i lotti dei secchioni.
Da qui l’attacco di Diaco: “Nessun fornitore ha presentato un’offerta per la sostituzione dei vecchi mezzi di raccolta Ama e soprattutto sono andate deserte le gare per avere i nuovi cassonetti della differenziata”. Ha poi aggiunto è il vicepresidente della commissione Ambiente di Roma Capitale: “Insomma, l’azienda di via Calderon della Barca per combattere le difficoltà sul mercato di trovare nuovi fornitori si trova ora costretta a riciclare i vecchi cassonetti”.
Rifiuti, Diaco: “Bando di gara un enorme buco nell’acqua”
Ha dichiarato ancora Diaco: “Questo perché si è risolto in un enorme buco nell’acqua il bando di gara lanciato da Ama, che consisteva in un accordo quadro in sei lotti per l’acquisto di 22mila secchioni stradali e 18mila gettacarta per un valore di 35 milioni di euro. E lo scorso 10 gennaio si è chiuso con un nulla di fatto l’accordo quadro per un’altra fornitura di mezzi e contenitori che consisteva in nuovi camion compattatori, bilaterali e campane metalliche”.
Ha concluso: “Nel frattempo tutti i quartieri della Capitale annegano nell’immondizia. Non c’è che dire, Gualtieri conferma lo zero in condotta in capacità gestionale e i risultati – nauseabondi e maleodoranti – sono sotto gli occhi, anzi sotto il naso, di tutti”.
Intanto ieri il Comune ha annunciato l’arrivo nel Municipio XV di Roma di 900 nuovi cassonetti. Il piano operativo di rinnovo e implementazione delle unità di raccolta differenziata è stato avviato grazie alla collaborazione di Ama in accordo e coordinamento con Roma Capitale, l’assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti e il Municipio XV.