Un altro grande riconoscimento per Paola Cortellesi, questa volta arrivato dalla sua città natale, Roma. L’attrice e regista ha ricevuto da Roberto Gualtieri la Lupa Capitolina per “l’operazione importantissima” compiuta con “C’è ancora domani”. La premiazione è avvenuta in Aula Giulio Cesare, dove Paola Cortellesi è arrivata con tutta la sua famiglia.
Gualtieri: “La vogliamo ringraziare e onorare”
Al momento della consegna della Lupa Capitolina, Gualtieri ha detto: “Un riconoscimento per il suo contributo fortissimo artistico e culturale alla nostra città. Un legame importante sia per la produzione cinematografica sia per quello che ha fatto negli anni per la città: dai viaggi della memoria alla biblioteca del Quarticciolo. La vogliamo ringraziare e onorare oggi per come ha saputo raccontare la nostra città nei suoi film. Anche parlando di luoghi in cui noi stiamo cercando di intervenire, da Tor Bella Monaca a Corviale e Bastogi. La Lupa che le consegniamo per il suo film ‘C’è ancora domani’: ha compiuto un’operazione importantissima e necessaria per l’impegno civile. Un film necessario”.
Il sindaco ha poi raccontato un aneddoto sul film campione d’incassi: “Quando i vertici della Festa del cinema mi hanno detto che avremmo inaugurato con un’opera prima in bianco e nero abbiamo avuto un po’ di smarrimento e invece ha dimostrato di essere una grande regista. Con questo film ha compiuto un’operazione straordinaria e necessaria, era importante che qualcuno raccontasse questa storia. ‘C’è ancora domani’ ci fa capire come siamo cambiati in meglio grazie alla costituzione e alla democrazia, ma non dobbiamo dimenticare come era la normalità quotidiana a quel tempo. Le donne erano come in prigionia. La violenza sulle donne non è un fenomeno isolato, causato da dei folli, ma è purtroppo parte integrante di una società da cambiare. Grazie, Paola, per averci aiutato a capire meglio chi siamo”.
L’emozione di Paola Cortellesi
Emozionatissima Paola Cortellesi, che nel ricevere il riconoscimento ha dichiarato: “Sono onorata di ricevere questo riconoscimento, per quello che abbiamo fatto in questi anni. Insieme a Riccardo Milani o alla mia squadra di sodali, Calenda e Andreotti”, ha dichiarato Cortellesi, “sono onorata perché sono romana e questa è la mia città. Ringrazio gli abitanti di Testaccio, unico quartiere dove non avevo ancora girato. Sono qui con la mia famiglia, mia madre e mia sorella maggiore. Mio padre non c’è più ma so che dovunque sia commenterà ridendo con un ‘bella di papa” da vecchio romano”.