La rivalità tra le squadre di calcio Lazio e Roma è sfociata in violenze e ferimenti durante il derby di Coppa Italia, scatenando una notte di tensione nella capitale italiana. Gli incidenti si sono verificati sia prima che dopo la partita, portando a conseguenze gravi e innescando preoccupazioni per la sicurezza negli eventi sportivi.
Tifoso colpito da petardo durante il derby
Durante la partita tenutasi all’Olimpico, le tensioni sono salite quando alcuni tifosi hanno lanciato fumogeni e petardi.
Tra gli effetti di questa violenza, un tifoso romanista è stato colpito alla testa da un petardo in Tribuna Tevere. Il giovane, di soli 27 anni, è stato immediatamente trasportato d’urgenza in ospedale. La gravità della situazione si è rivelata fin da subito, e i medici hanno valutato una prognosi di 60 giorni per la ferita riportata, con la perdita di un orecchio.
Gli altri episodi
Ma non è stato l’unico episodio di violenza legato al derby. In un pub situato nei pressi di piazza Mazzini, un altro tifoso romanista è rimasto gravemente ferito dopo essere stato accoltellato.
Un gruppo di tifosi della Lazio sarebbe entrato nel locale armato di bastoni, dando inizio a una rissa che ha portato al ferimento del giovane tifoso. Colpito in pieno petto, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito, dove è attualmente ricoverato in condizioni gravi.
Scontri a Ponte Milvio
Dopo la fine della partita, gli scontri sono proseguiti a Ponte Milvio, dove alcuni tifosi romanisti hanno cercato di raggiungere i laziali che festeggiavano la vittoria. Circa un centinaio di tifosi si sono riuniti nella piazza, lanciando oggetti, mazze e bottiglie contro la polizia schierata in assetto antisommossa.
La situazione è degenerata ulteriormente in vie limitrofe come via Cardinal Consalvi, via del Pinturicchio e piazza Mancini.