Nuova isola ecologica a Roma. Ha aperto in via Casale di Cerroncino, zona Ponte di Nona, il primo Centro di Raccolta Ama nel Municipio VI territorio che conta una popolazione di circa 250.000 abitanti e primo primo dei tre centri previsti nel Municipio delle Torri dal Piano rifiuti del Campidoglio.
Roma, aperto il primo centro di raccolta rifiuti nel Municipio VI
All’ingresso e all’uscita dell’area di circa 1.600 metri quadrati, i romani troveranno monitor con informazioni sulle campagne di comunicazione, attività aziendali e in tempo reale, sulla disponibilità ricettiva delle diverse frazioni.
La struttura avrà inoltre uno speciale dispositivo elettronico usato per la prima volta a Roma che, tramite codice fiscale, permetterà di tracciare e profilare i comportamenti dei cittadini e i flussi di rifiuti per una migliore gestione ed efficienza.
A Ponte di Nona
Il centro di raccolta di Cerroncino che si trova in prossimità del Centro Commerciale Roma Est servirà la popolosa zona di Ponte di Nona ed è collocato sul fronte strada con accessi diretti per gli utenti e per gli automezzi destinati alla movimentazione dei contenitori scarrabili.
Si può accedere in auto e parcheggiare in prossimità degli appositi “cassoni/contenitori” adibiti alla raccolta. All’ingresso del Centro, sorvegliato anche da un sistema di telecamere, è presente un box accoglienza da cui gli operatori Ama aiuteranno i cittadini ad effettuare il corretto conferimento.
Orari di apertura e cosa portare all’isola ecologica di via Casale di Cerroncino
Nel centro è possibile conferire gratuitamente i rifiuti ingombranti (letti, divani, materassi, ecc.), le apparecchiature elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE: computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori, ecc.), legno (mobili, tavole in truciolato, pavimenti, sedie, tavoli, ecc.), metalli (rame, alluminio, ferro, ghisa, scaffalature reti a molle, ecc.).
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E ancora potature e sfalci (ramaglie), calcinacci (derivanti da piccole ristrutturazioni) i rifiuti speciali che richiedono particolari procedure di smaltimento (contenitori con residui di vernici e solventi, pile e oli esausti, ecc.), e tutte le altre tipologie di materiali che non possono e non devono essere conferiti nei cassonetti stradali.
Alfonsi: “Obiettivo è arrivare a 30 centri di raccolta”
“Con l’apertura di questo nuovo centro di raccolta prosegue il lavoro di efficientamento e potenziamento della rete delle strutture attrezzate per il conferimento gratuito dei materiali ingombranti, elettrici, delle apparecchiature elettroniche, degli inerti e di altri rifiuti che non devono assolutamente essere gettati nei cassonetti. Come previsto dal piano per la chiusura del ciclo dei rifiuti, insieme alla realizzazione degli impianti, l’obiettivo è di ampliare la rete delle strutture di prossimità municipale per arrivare a 30 centri di raccolta complessivi” ha dichiarato l’assessora all’Ambiente, Agricoltura e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, Sabrina Alfonsi, presente all’inaugurazione con il direttore generale di Ama, Alessandro Filippi e il presidente del Municipio VI, Nicola Franco.
“Questo centro – ha spiegato Filippi – è il primo del suo genere nel Municipio VI. Un territorio, purtroppo, soggetto al fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti ingombranti a bordo strada e delle discariche abusive. Servirà la popolosa area di Ponte di Nona, offrendo ai residenti e ai cittadini la possibilità di disfarsi dei rifiuti ingombranti a seconda della tipologia e tutto ciò contribuirà ad incrementare la raccolta differenziata”.