Il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, e il segretario regionale responsabile del dipartimento Ambiente della Fit-Cisl Lazio, Massimiliano Gualandri, hanno accolto con favore la costituzione di un comitato bilaterale di strategia e sviluppo industriale per l’Ama. Questo passo è stato sancito dal protocollo firmato con l’azienda, rappresentando un importante approccio partecipativo alle relazioni industriali.
Il protocollo firmato da Ama e Sindacati
Il comitato sarà un luogo di analisi congiunta delle situazioni e dell’agenda aziendale, coinvolgendo l’azienda, i rappresentanti dei lavoratori e, in certi momenti, anche la cittadinanza. L’obiettivo primario è la collaborazione per raggiungere risultati comuni basati su una messa a fattor comune delle esigenze, conoscenze e capacità di tutte le parti coinvolte. La parola chiave è “qualità”, centrata sulla qualità del servizio, delle relazioni tra management, lavoratori e cittadinanza, e sulla qualità organizzativa e decisionale.
I sindacalisti evidenziano che questo approccio costruttivo supera i modelli sociali conflittuali e i rimpalli di responsabilità, favorendo invece un dialogo attivo e costruttivo. Sottolineano che, specialmente nei settori dei Trasporti e della gestione dei Rifiuti, essenziali per la collettività, è cruciale adottare atteggiamenti positivi e costruttivi. Auspicano che il comitato sia solo il primo passo di un percorso più ampio nella realizzazione di obiettivi condivisi.
La nota congiunta
“La costituzione di un comitato bilaterale di strategia e sviluppo industriale per Ama, oggetto del protocollo che abbiamo firmato ieri con l’azienda, è un passo importante e non scontato, che finalmente concretizza un approccio partecipativo alle relazioni industriali: per una visione strategica della gestione dei rifiuti, Ama ha bisogno di ascoltare i rappresentanti dei lavoratori operativi sul territorio, veri conoscitori problematiche e dei punti di forza dell’organizzazione aziendale. La nascita di un luogo di analisi congiunta delle situazioni e dell’agenda aziendale non può che portare benefici in termini di organizzazione e quindi di qualità del servizio e dell’occupazione. Un altro passo che va nella direzione della realizzazione della proposta di legge di iniziativa popolare ‘La partecipazione al lavoro’, promossa dalla Cisl”. Così nella nota congiunta, il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, e il segretario regionale responsabile del dipartimento Ambiente della Fit-Cisl Lazio, Massimiliano Gualandri.