Controlli a tappeto nel campo nomadi di via Candoni a Roma, dopo i numerosi episodi di lancio di sassi contro gli autobus Atac di ritorno al deposito. Un fenomeno quello delle sassaiole contro i mezzi pubblici che si ripete da anni e che riguarda soprattutto la sicurezza dei lavoratori e dei romani.
Sassi contro bus Atac a Roma: controlli straordinari nel campo di via Candoni
Così nella mattina di domenica 3 dicembre i Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, con l’ausilio di altri reparti del Gruppo Carabinieri di Roma hanno eseguito un servizio straordinario di controllo presso il campo nomadi di via Candoni dove recentemente si erano verificati episodi di lanci di sassi ai danni di mezzi dell’Atac che rientravano al vicino deposito.
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Identificate 219 persone: un arresto
Le attività hanno portato all’identificazione di 219 persone, tutte di etnia rom, e alla verifica su 39 veicoli trovati nei pressi e all’interno del campo. Due persone tra quelle controllate sono risultate colpite da rintracci per varie notifiche mentre un cittadino romeno di 61 anni è stato arrestato per possesso di documenti falsi o contraffatti, avendo presentato ai Carabinieri un documento romeno, intestato ad un’altra persona ma con la sua fotografia.
Sicurezza lavoratori e delocalizzazione campo
Quello delle sassaiole contro i bus Atac di ritorno al deposito vicino al campo di via Candoni è un problema affrontato anche in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’auspicio dell’amministrazione locale e dell’assessore capitolino alla mobilità Eugenio Patané è che si possa delocalizzare il campo.
“Non è più sostenibile la presenza del villaggio accanto a un sito sensibile, quale è il deposito Atac Magliana in via Candoni” aveva detto il presidente del Municipio XI Gianluca Lanzi lo scorso gennaio dopo il danneggiamento in due giorni di 7 mezzi in entrata o uscita dal deposito. “Occorre garantire – aveva aggiunto Lanzi – la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini nonché preservare il patrimonio pubblico costituito dalle vetture dell’Atac, azienda interamente controllata da Roma Capitale”.