Nuova protesta ambientalista sull’autostrada A12 Roma Civitavecchia. Il blitz è scattato questa mattina sull’autostrada A12, all’altezza del chilometro 16 di Torrimpietra, vicino a Roma. Sul posto la polizia stradale. Alcuni dei manifestanti che hanno bloccato il traffico saranno portati negli uffici di polizia per accertamenti.
Sul posto la polizia stradale, le pattuglie dei commissariati di zona e personale di Autostrada per l’Italia. La protesta è stata rivendicata via social dagli attivisti di Ultima Generazione che hanno anche rilanciato la mobilitazione nazionale del prossimo 16 dicembre a Roma.
Blitz ambientalista sulla A12, autostrada bloccata e code verso Roma durante la protesta
Durante la manifestazione avvenuta tra Cerveteri e Torrimpietra, in direzione di Roma, si sono registrate code di 3 km. Il traffico è stato fatto defluire sulla corsia di marcia con l’indicazione per chi era diretto verso Roma di utilizzare l’uscita a Cerveteri e rientrare in autostrada a Torrimpietra dopo aver percorso un tratto della statale Aurelia.
Protesta ultima generazione, mani “incollate” sulla strada
I manifestanti durante il blitz si sono seduti a terra occupando tutta la carreggiata. Tra le mani diversi striscioni del “fondo riparazioni” come si vede in un post Instagram pubblicato tra le storie da Ultima Generazione. Tra i video si vedono anche due attivisti con una mano coperta da terriccio e in mano una bomboletta. Mentre gli attivisti in video spiegano i motivi della protesta, si sentono le voci degli automobilisti infuriati per il blocco della circolazione stradale.
Gli ambientalisti: “Una manciata di persone sta condannando il nostro futuro e noi vogliamo riprendercelo”
“Una manciata di persone sta condannando il nostro futuro e noi vogliamo riprendercelo – dice nel video uno degli attivisti -. Ho 24 anni studio Scienze naturali e un mese fa ero a Campi Bisenzio a spalare il fango dell’alluvione. I Governi non hanno fatto nulla per prevenire questa alluvione e le industrie petrolifere continuano a estrarre come se avessimo mille mondi a nostra disposizione. Mentre il nostro domani brucia. Se una persona si incolla alla strada è un folle, se cento bloccano una strada vengono chiamate criminali, ma se lo facessimo tutti si chiamerebbe giustizia”.