Quest’anno Roma si prepara a festeggiare il periodo natalizio con una novità: lo spostamento dell’iconico albero di Natale da Piazza Venezia a Piazza del Popolo. Battezzato ironicamente “Spopolacchio,” il cambio di location è stato annunciato ufficialmente dal sindaco Roberto Gualtieri durante la presentazione del II Rapporto alla città all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Mentre i lavori per l’allestimento sono già in corso, alcune voci dissonanti si fanno sentire in merito alla posizione scelta per l’albero.
L’albero di Natale a Piazza del Popolo
La decisione di spostare l’albero di Natale a Piazza del Popolo è stata presa a causa dei cantieri per la nuova stazione della Metro C che occupano attualmente Piazza Venezia.
Un cambiamento significativo che ha generato diverse reazioni all’interno della comunità romana. La novità sarà celebrata con l’inaugurazione e l’accensione delle luci, programmata per l’8 dicembre (sebbene non sia ancora ufficiale).
Le reazioni
Nonostante l’entusiasmo per l’avvicinarsi delle festività, c’è chi già manifesta il proprio dissenso rispetto alla scelta della nuova collocazione di Spopolacchio.
La domanda che sorge spontanea è: perché l’albero è stato posizionato sul lato della piazza in direzione Lungotevere e non sotto la suggestiva terrazza del Pincio? Le opinioni divergenti alimentano un dibattito sullo spirito natalizio e sulle tradizioni della Capitale.
La situazione a Piazza Venezia
D’altra parte, mentre l’albero di Natale trova la sua nuova casa a Piazza del Popolo, a Piazza Venezia emergono altre “installazioni” dovute al cantiere.
Alcuni cittadini, in un confronto insolito, preferiscono l’escavatrice come simbolo di progresso rispetto alle “solite” luci natalizie. Un’interpretazione singolare che evidenzia la varietà di opinioni all’interno della comunità romana.