Un uomo italiano di 40 anni è stato arrestato a Palombara Sabina, nella provincia nord della Capitale, dopo che i carabinieri hanno scoperto un magazzino utilizzato per essiccare 20 chili di marijuana. Il blitz è avvenuto la mattina del 23 novembre quando i militari della compagnia di Monterotondo, già a conoscenza dell’uomo per precedenti reati, hanno notato movimenti sospetti nei terreni circostanti la sua abitazione.
Il blitz antidroga a Palombara Sabina
Senza perdere tempo, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare, rivelando un magazzino trasformato in essiccatoio.
All’interno, la marijuana era stoccata in attesa di essere imballata e distribuita. Ulteriori 19 chili della stessa sostanza erano già pronti per essere introdotti sul mercato illegale, con un possibile guadagno stimato di oltre 90mila euro.
L’arresto del 40enne
La droga e tutto il materiale necessario per il confezionamento sono stati tempestivamente sequestrati. L’uomo è stato accompagnato alle aule del tribunale di Tivoli, dove l’arresto è stato convalidato e sono state adottate misure legali.
Il tribunale ha stabilito per l’uomo l’obbligo di firma in caserma, garantendo così un monitoraggio continuo delle sue attività.
La marijuana sequestrata avrebbe potuto alimentare il mercato illegale con conseguenze dannose per la salute pubblica e la sicurezza della comunità.
Le autorità sono impegnate nella lotta contro il traffico di droga, lavorando instancabilmente per identificare, arrestare e perseguire coloro che cercano di lucrare illegalmente su sostanze stupefacenti. Il coordinamento tra le autorità e l’azione rapida dei carabinieri hanno contribuito al successo di questo blitz, segnando un altro passo nella lotta contro il crimine organizzato e il traffico di droga nella regione.