Qualcuno lo ha definito “sindaco fantasma”, perché non si vede sempre in giro. Accuse a cui Roberto Gualtieri, primo cittadino di Roma, ha riposto nel corso della sua intervista ad Agorà, in onda su Rai 3: “Io lavoro. Soprattutto all’inizio del mandato bisogna fare le cose, stiamo facendo partire tantissime opere quindi si lavora in ufficio e si fanno le riunioni”.
Gualtieri ha poi risposto alle domande sui tanti cantieri aperti a Roma, di cui qualcuno si è lamentato perché rendono più difficile la viabilità per le strade della città: “Senza cantieri non ci sono disagi oggi ma non c’è un futuro migliore”. Sui lavori a piazza Venezia sono in corso i lavori per la realizzazione della metro C “i romani mi malediranno”, ma il cantiere della metro non era più rinviabile, ha detto il sindaco.
Infine, sul termovalorizzatore Gualtieri ha dichiarato: “E’ uscita la gara per il termovalorizzatore, un progetto bellissimo, il più avanzato e meno inquinante di Europa che metterà per sempre in sicurezza Roma. Sul fronte dei rifiuti ora la situazione sta migliorando costantemente, non siamo ancora ai livelli che Roma merita ma il trend di miglioramento è costante”.
Gualtieri, il secondo rapporto del sindaco
Ieri il sindaco Gualtieri ha presentato all’Auditorium il secondo rapporto sulla città di Roma, durante il quale ha fatto il punto su diversi temi, a partire dalla viabilità: “In questa consiliatura rifaremo completamente il 100% della viabilità principale e una prima tranche importante di quella secondaria. L’obiettivo nell’arco di dieci anni è il rifacimento completo di tutte le strade e i marciapiedi di Roma e quello di porre fine alla vergogna di interi quartieri o isolati che di marciapiedi sono completamente privi’’.
Ha inoltre sottolineato che si sta procedendo alla ‘’riqualificazione profonda di tutti gli 800 chilometri della grande viabilità, scavando fino a 50 cm di profondità per fare un nuovo manto stradale che duri almeno 15-20 anni. Abbiamo già superato il 30% del piano. A fine ottobre sono partiti i lavori su Lungotevere Testaccio, e lunedì su viale Trastevere, e intanto abbiamo chiuso cantieri attesi da decenni, come quello della via Tiburtina, e riqualificato circa 20 km tra gallerie e ponti e tantissimi importanti marciapiedi’’.
Ha concluso: ‘’L’obiettivo è di aprire il cantiere della metro D e di concludere i prolungamenti della A e della B entro il 2030. Sta per essere bandita la gara per la progettazione del prolungamento della metro A da Battistini a Monte Spaccato, mentre a breve affideremo a Roma Metropolitane la progettazione del prolungamento fino a Monte Mario, le project review del prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero e della linea D’’.