Oggi, all’Auditorium di Roma, il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato il ‘2° Rapporto alla Città’, parlando per oltre un’ora. Tra gli spettatori presenti nella sala, si trovavano i rappresentanti parlamentari del Partito Democratico, tra cui Nicola Zingaretti, Claudio Mancini e Andrea Casu. Oltre a loro, erano presenti figure di spicco come il presidente di Ama, Daniele Pace, e il direttore generale di Ama, Alessandro Filippi, insieme al direttore generale di Atac, Alberto Zorzan.
La lista dei partecipanti includeva anche l’amministratore delegato di Risorse per Roma, Albino Ruberti, il presidente di Ance Roma Acer, Antonio Ciucci, il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, il direttore di Confcommercio Roma, Romolo Guasco, il presidente della Confesercenti di Roma, Valter Giammaria, e Angelo Camilli, presidente di Unindustria.
Parole Gualtieri, le reazioni
Romolo Guasco, direttore di Confcommercio Roma, ha commentato all’Adnkronos le parole di Gualtieri: “Mi è sembrata una valutazione sulle questioni della città più realistica del passato. Anche rispetto al tema della raccolta dei rifiuti e sul servizio di raccolta dei rifiuti non domestici non ancora adeguato, ho colto una riflessione – osserva – Significa che non viene dato per scontato che tutto funzioni”.
“Ci rammarichiamo del fatto che non sia stata fatta nessuna battuta sul commercio, su come affrontare la chiusura delle vetrine e dei negozi in centro storico e nemmeno sul commercio come opportunità per riqualificare aree periferiche – ha continuato – Su questo dovremo fare una riflessione”. “Noi siamo contrari al tram Termini-Vaticano e ci è sembrato di capire che non sia un’opera tra gli obiettivi principali del prossimo anno – conclude Guasco – La nostra speranza è quindi che sia rivisto questo progetto”.
Il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, sempre all’Adnkronos, ha commentato: “Un giudizio di apprezzamento su quanto realizzato e sui nuovi programmi, sugli investimenti e sulle proposte. In linea di massima ci trova concordi, ci sono elementi molto innovativi, come il termovalorizzatore, capisaldi importanti che, se realizzati, faranno fare un salto di qualità alla città”.
E ancora: “Peccato che con un anno e mezzo di pandemia abbiamo perso tempo per fare una serie di cantierizzazioni e oggi Roma, per un miglioramento nel futuro, è più in difficoltà – continua Roscioli – I disagi tuttavia si superano con la prospettiva di obiettivi da raggiungere”. E proprio sulle opere e i lavori in corso il presidente di Federalberghi Roma conclude: “Mi auguro che nei cantieri si possa lavorare in maniera più serrata rispetto ai cantieri tradizionali perché in alcune zone della città comportano un sommo disagio”.