Si continua a lavorare per mantenere la Formula E a Roma, dopo l’annuncio dell’addio al circuito dell’Eur per ospitare il prossimo 13 e 14 aprile la settima e ottava tappa della competizione mondiale.
Il percorso tra palazzo dei Congressi e il Colosseo Quadrato sarebbe troppo stretto e tortuoso, inadatto quindi ai bolidi dell’E-Prix che negli ultimi sono stati sviluppati e potenziati.
Da qui la decisione di traslocare altrove, sicuramente per l’edizione 2024. Non è detto però che il circuito cittadino non possa riaccogliere in futuro i bolidi elettrici magari con delle modifiche al percorso all’Eur.
E-Prix lascia l’Eur, al lavoro perché resti a Roma
Una speranza che certamente non si realizzerà per la prossima edizione del campionato. Così per non perdere l’occasione di ospitare uno sport che dà non solo prestigio alla Capitale, ma anche un indotto stimato in circa 70 milioni di euro le trattative fervono.
Obiettivo convincere gli organizzatori a scegliere l’autodromo di Vallelunga a Campagnano di Roma, una trentina di chilometri a nord della Capitale, per ospitare la tappa italiana della Formula E.
L’annuncio arriverà entro la fine dell’anno e secondo le ultime indiscrezioni l’Autodromo internazionale di Vallelunga, “Piero Taruffi” è al momento in competizione per la tappa italiana con il circuito di Misano Adriatico.
Formula E, per la manifestazione a Vallelunga pronti 500mila euro dalla Regione Lazio
Per non far perdere a Roma questo importante appuntamento sportivo, è scesa in pista la Regione Lazio che per mano del presidente Francesco Rocca e dell’assessore Elena Palazzo ha firmato una lettera di intenti per sostenere l’organizzazione della gara di Fia Abb Formula E, presso l’autodromo di Vallelunga con un contributo di 500mila euro per il 2024 in caso di aggiudicazione.
“Stiamo lavorando con il presidente Francesco Rocca per mantenere nel Lazio la Formula E” ha spiegato Elena Palazzo assessore all’Ambiente, allo Sport, ai Cambiamenti climatici, alla Transizione energetica e Sostenibilità della Regione Lazio.
“Ci impegniamo – prosegue Palazzo – a stanziare, in caso di aggiudicazione della manifestazione, un contributo di 500mila euro. Si tratta di un passo importante e necessario a garantire la permanenza di un appuntamento tra i più seguiti e amati, con enormi ricadute sull’economia della zona, che sensibilizza sui temi dell’impatto ambientale”.
Per l’assessore regionale l’autodromo di Vallelunga “si presta perfettamente ad accogliere al meglio questo prestigioso evento, che in questi ultimi anni ha sofferto gli spazi cittadini, pur iconici, dell’Eur. Sono convinta che siamo riusciti a trovare la soluzione migliore che soddisferà pubblico e organizzatori”.
Rocca: “Sono sicuro che Vallelunga ospiterà il Gran Premio delle auto elettriche”.
Ottimista il presidente Rocca: “Nelle prossime ora ci sarà la risposta definitiva da parte degli organizzatori mondiali ma noi abbiamo fatto tutto il possibile e sono sicuro che Vallelunga ospiterà il Gran Premio delle auto elettriche”.
Incrocia le dita Alfredo Scala, direttore generale dell’Autodromo di Vallelunga ‘Piero Taruffi’ in attesa della decisione dell’organizzatore del campionato di Formula E. “Se la decisione dell’organizzatore del campionato dovesse ricadere su Vallelunga, allora ci faremo trovare pronti per la primavera” spiega Scala.