Ricreare il lago di Castiglione riportando l’acqua dopo oltre un secolo sulle sponde dell’area archeologica dell’antica città di Gabii a circa 20 chilometri da Roma. E’ l’obiettivo dell’amministrazione del Municipio VI che oggi con una memoria di Giunta “dichiara ufficialmente la propria volontà di ricostituire l’area lacustre di Gabii-Castiglione, per un importo di circa 7,7 milioni di euro”.
Municipio Roma VI, Franco: “Progetto per ricreare il lago di Gabii-Castiglione”
Ad annunciare l’ambizioso progetto è il presidente del Municipio VI delle Torri di Roma, Nicola Franco. “L’area archeologica dell’antica città latina di Gabii, ricadente per intero nella geografia del Municipio VI delle Torri di Roma, – spiega Franco – acquisirà nei prossimi anni sempre più importanza. Nella nostra storia antica, Gabii si affacciava su un grande lago d’origine vulcanica: il lago di Castiglione, prosciugato attorno al 1890 al fine di sfruttarne i terreni agricoli”.
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“È volontà di questa Amministrazione ricostituire l’alveo originario del lago di Gabii-Castiglione, riprendendo uno studio preliminare del Comune di Roma approvato con Delibera di Giunta del 7 gennaio 2009 che lo identifica come opera di interesse nazionale”.
Dal sostegno alle attività agricole a bacino anti-incendi
La ricostituzione del lago permetterà di ospitare un ecosistema di estremo interesse per il Dipartimento di Biologia ed Orto Botanico dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in virtù della convenzione stipulata con il Municipio VI delle Torri il 14 giugno 2022. Permetterà inoltre di alimentare e sostenere l’attività agricola, contrastando la siccità e fungendo da bacino di raccolta idrica da cui potranno attingere i veicoli aerei dei Vigili del Fuoco.
“Il lago di Gabii-Castiglione – aggiunge Franco – è un elemento importante dello scenario futuro che vogliamo restituire alla città di Roma e al mondo. Infatti, sono già in essere stanziamenti per la realizzazione della Via Francigena, comprendendo percorsi turistici che collegheranno il centro di Roma con Gabii”.
“Inoltre, nel progetto del Parco Lineare di Roma Est, fortemente voluto da associazioni e cittadini, è prevista una serie di collegamenti tra Porta Maggiore e Gabii che, dal canto suo, è già facilmente raggiungibile dalla fermata Metro C Finocchio e dall’uscita A24 Tivoli. Dalla fermata di Pantano, infine, è previsto un percorso naturalistico ciclopedonale tra Gabii e il Santuario di San Vittorino” conclude il presidente del Municipio VI.