“Chi governa ignora il grido di allarme del personale sanitario”. A lanciare l’allarme è la Cimo Fesmed del Lazio, il sindacato dei medici. L’obiettivo è il presidente Rocca e la sua amministrazione. Che in campagna elettorale ha puntato molto sulla sanità, settore in cui è sempre stato impegnato anche da presidente della Croce Rossa italiana.
Eppure, qualcosa tra Rocca e alcuni rappresentanti dei medici del Lazio si è incrinato. Come dimostrano le parole Cimo Fesmed del Lazio riportate da Repubblica: “Il Covid non ha insegnato nulla e tutto è stato dimenticato. Ancora una volta, alle molteplici richieste di confronto con gli operatori sanitari, la risposta è un silenzio assordante che dura dall’inizio della nuova legislatura, brevemente interrotta da un accordo inapplicato”.
Ha aggiunto il sindacato: “A maggio 2023 insieme ad altre sigle sindacali abbiamo ringraziato la Regione per l’apertura al dialogo che auspicavamo potesse essere duraturo, proficuo e costruttivo. Dobbiamo totalmente ricrederci sui ringraziamenti avanzati, perché non solo non è stato fatto nulla di quanto proposto e si è chiusa qualsiasi forma di dialogo tra le parti”.
Sanità Lazio, Anaao: “Il servizio sanitario regionale è morto”
Anche l’Anaao, L’Associazione nazionale aiuti assistenti ospedalieri, critica l’operato di Rocca: “Il servizio sanitario regionale è morto, definitivamente affossato dalla miopia di una politica che continua a non capire che lasciando ospedali e ambulatori alla stregua di scatole semivuote, occupate da operatori logori, i servizi saranno sempre più inefficienti, con passività annuali crescenti e senza futuro”.
E ancora: “Gli unici rimedi messi in campo per sostenere i servizi al collasso sono finanziamenti a privati e blocco delle assunzioni. E definiscono Andrea Urbani, alla guida della Direzione sanità, “un economista che realizza ancora una volta la pronta cassa per il controllo della spesa”.
Rocca, ritorno dall’Etiopia
In questi giorni il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca è stato impegnato nella prima missione internazionale. E’ volato in Etiopia per la promozione di Roma come candidata per Expo 2030; lo sviluppo della collaborazione economica nei settori chiave dell’Etiopia, come l’agroalimentare, l’industria e la tecnologia, in cui il Lazio può svolgere un ruolo rilevante.
Ha affermato la Regione Lazio sulla missione internazionale di Rocca: “Si è conclusa con successo la prima missione internazionale del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in Etiopia. La delegazione da lui guidata, rientrata a Roma, ha siglato una serie di accordi significativi nell’ambito dello sviluppo economico”.