Finisce oggi, giovedì 2 novembre, la prima missione internazionale del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che nei giorni scorsi è volato in Etiopia per la promozione di Roma come candidata per Expo 2030; lo sviluppo della collaborazione economica nei settori chiave dell’Etiopia, come l’agroalimentare, l’industria e la tecnologia, in cui il Lazio può svolgere un ruolo rilevante.
Rocca tornato dall’Etiopia
Dalla Regione Lazio hanno confermato la fine della missione internazionale di Rocca: “Si è conclusa con successo la prima missione internazionale del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in Etiopia. La delegazione da lui guidata, rientrata a Roma, ha siglato una serie di accordi significativi nell’ambito dello sviluppo economico”.
Rocca, insieme all’università “La Sapienza”, con la collaborazione dello staff dell’ambasciata italiana guidato dall’ambasciatore Agostino Palese, ha firmato un memorandum d’intesa con il presidente della regione del Tigrai, Getachew Reda, che pone le basi (con il sostegno dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo) per una collaborazione tra l’Ateneo capitolino e l’Università di Mekelle, nei settori agricolo, farmaceutico e sanitario. Nonché per un supporto alla ricostruzione del Tigrai. Lo riporta Askanews.
Le parole di Rocca
Ha affermato il presidente Rocca: “Abbiamo firmato un accordo importante con il Governo del Tigrai, che vede la Regione Lazio, insieme all’Università di Roma La Sapienza e all’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, impegnate per il rilancio di questo territorio. Un impegno sia sotto il profilo dell’educazione sanitaria, attraverso la collaborazione con le due facoltà di medicina, sia nel settore agroalimentare. Inoltre, abbiamo anche esplorato la possibilità di un’intesa nel campo farmaceutico. Il Lazio, quindi, diventa un partner prezioso di una regione importante che fa parte di un Paese prioritario per l’Italia”.
“È la mia prima missione internazionale e ne sono estremamente orgoglioso e soddisfatto, perché stiamo dando una mano a un Paese che ha tanto sofferto ed ha bisogno di ripartire. La popolazione del Tigrai è resiliente e desidera ardentemente un riscatto. Siamo determinati a contribuire a questo processo di rinascita e a rafforzare i legami di solidarietà tra le nostre comunità”, ha concluso Rocca esprimendo gratitudine al presidente della regione del Tigrai, Getachew Reda, e all’Ambasciatore Agostino Palese per la calorosa accoglienza e la fruttuosa collaborazione.