L’innovativo progetto “Rome Technopole” è stato presentato giovedì 19 ottobre in Campidoglio, aprendo le porte a un promettente polo di ricerca, industria e innovazione nell’area di Pietralata. Il sindaco, Roberto Gualtieri, ha affermato che il progetto rappresenta un punto di svolta, chiarendo allo stesso tempo che il nuovo stadio della Roma sta completando un vuoto significativo in una delle aree più avanzate infrastrutturalmente nella città.
Cos’è il Rome Technopole
Il progetto “Rome Technopole” vuole posizionarsi come un faro dell’innovazione a Roma. Questa iniziativa ambiziosa promette di portare nuove opportunità di ricerca, crescita industriale e sviluppo tecnologico nella capitale italiana.
La sua posizione nell’area di Pietralata lo colloca in una posizione strategica, con facile accesso alle principali infrastrutture della città.
Il nuovo Stadio della Roma
Uno dei punti salienti di “Rome Technopole” è la costruzione del nuovo stadio della Roma. Nonostante il progetto non sia ancora stato ufficialmente presentato, le prospettive sono sorprendenti.
Questo nuovo stadio rappresenterà non solo una casa per i tifosi giallorossi ma anche un catalizzatore per lo sviluppo e la crescita economica dell’area circostante.
Le parole di Gualtieri
Il sindaco, Roberto Gualtieri, ha dichiarato che Technopole è destinato a diventare un punto di riferimento per la città, affiancando il progetto del nuovo stadio della Roma. L’assessore all’Urbanistica, Veloccia, ha condiviso la sua fiducia nel rapido avanzamento del progetto dello stadio, prospettando l’inizio dei lavori entro il 2025.
Come polo di ricerca e innovazione, l’obiettivo di Technopole è quello di attirare talenti e menti brillanti da tutto il mondo, in modo da stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro, consolidando la posizione di Roma come hub tecnologico e di innovazione.