Senza alcuna autorizzazione cercavano di procacciare turisti, offrendo in vendita tour guidati per il Colosseo o giri per Roma su bus scoperti. Sono 11 i venditori abusivi scoperti dai carabinieri nell’area del monumento. Per tutti sono scattate le sanzioni amministrative, per un totale di 5.500 euro.
Colosseo, scoperti altri 11 venditori di ticket abusivi: sequestrati i badge e tutto il materiale
I carabinieri hanno provveduto inoltre a sequestrare i badge e tutto il materiale pubblicitario rinvenuto. Agli undici abusivi è stato quindi notificato l’ordine di allontanamento dall’area per le successive 48 ore.
Si tratta dell’ennesimo blitz degli uomini dell’Arma nell’area del Colosseo, dove solo pochi giorni fa altri 13 venditori senza autorizzazioni sono stati scoperti mentre avvicinavano i turisti per vendergli tour guidati dell’Anfiteatro Flavio. Anche in questo caso sono scattate le multe e l’ordine di allontanamento per 48 ore.
Denunciati due turisti sorpresi a pilotare droni sull’area del parco archeologico
Non solo. Nelle scorse ore due turisti, un cittadino romeno di 33 anni e un cittadino americano di 41 anni, sono stati denunciati a piede libero poiché sorpresi, in due distinti interventi, dai Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia mentre pilotavano un drone sull’area del parco archeologico, su cui vige il divieto di sorvolo.
L’ultimo turista “pizzicato” a far volare un apparecchio sull’area era stato un australiano di 47 anni, denunciato come sempre per violazione della zona “no fly” del Colosseo dove il sorvolo è severamente vietato.
I controlli straordinari nell’area archeologica del Colosseo
L’attività è stata svolta dai carabinieri nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori e dell’abusivismo commerciale, in tutta l’area archeologica del Colosseo.
Attività che rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.