Il consigliere della Lega Davide Bordoni si appresta a lasciare il Consiglio Comunale, un passo che potrebbe portare a significative conseguenze politiche nella Capitale. Davide Bordoni è noto per la sua carriera politica e i suoi incarichi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato dal leader della Lega, Matteo Salvini. La notizia non è stata ancora confermata ma dovrebbe essere ufficializzata a breve.
Chi è Davide Bordoni
Con un contratto di consulenza che ammonta a 40.000 euro, Bordoni ricopre il ruolo ufficiale di “esperto per i rapporti con gli enti territoriali”.
Tuttavia, sembra che i suoi molteplici impegni stiano mettendo alla prova la sua capacità di mantenere la sua posizione al Consiglio Comunale.
Maurizio Politi al suo posto?
L’addio di Bordoni all’Aula Giulio Cesare apre la strada a Maurizio Politi, il primo dei non eletti alle ultime elezioni amministrative. Politi ha una storia politica rilevante, essendo stato capogruppo della Lega durante la consiliatura di Virginia Raggi.
Anche se è rimasto fuori dal Campidoglio, ha trovato un valido paracadute nella pubblica amministrazione, ottenendo un contratto da capo segreteria al ministero del Lavoro con uno stipendio annuo di 84.000 euro lordi.
La carriera
La decisione di Bordoni di abbandonare il Consiglio Comunale ha suscitato curiosità e speculazioni sulla direzione futura della Lega a Roma. La sua esperienza politica e il suo coinvolgimento nel ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno reso Bordoni un membro influente del partito.
Nel suo passato politico, Bordoni è stato coinvolto anche in Forza Italia e ha rivestito il ruolo di assessore alle Attività produttive e al Lavoro sotto l’amministrazione di Gianni Alemanno.