Conte per l’eventuale dopo Mourinho. La voce inizia a farsi largo nell’ambiente giallorosso. Una suggestione, un’idea rilanciata da alcuni organi di informazione, dovuta all’avvio a rilento del portoghese, che in tre giornate ha conquistato appena un punto in classifica. Ha tutto il tempo per recuperare, ma le voci di un possibile addio a fine stagione continuano a susseguirsi.
L’idilliaco rapporto tra lo “Special One” e la Roma sembra essere ormai un lontano ricordo, compromesso non solo a causa di risultati negativi, ma anche per le divergenze sul futuro del club. Il general manager della Roma, Tiago Pinto, sembra aver già intrapreso i primi passi per una possibile transizione sulla panchina della squadra.
Conte, il sogno per il dopo Mourinho
Il nome che sta circolando con più insistenza in questi giorni è quello di Antonio Conte. Il tecnico leccese è attualmente senza squadra, dopo aver lasciato il Tottenham la scorsa stagione, sembra essere il candidato ideale per guidare la Roma verso nuovi traguardi.
La possibile firma di Conte alla Roma non è affatto un’utopia, anche se la trattativa sarebbe comunque molto complicata per via dell’ingaggio percepito dall’allenatore. Il suo curriculum parla da sé, con successi in Serie A e all’estero, inclusa una vittoria in Premier League con il Chelsea.
La sua mentalità tattica e la capacità di motivare i giocatori potrebbero essere proprio ciò di cui la Roma ha bisogno per ritrovare la sua competitività.
La situazione Mourinho
Attualmente, Mourinho ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2024, ma sembra essere solo una questione di tempo prima che la dirigenza giallorossa prenda una decisione definitiva sulla sua permanenza.
Lo Special One ha abituato a ribaltare situazione complicate, proverà a farlo ancora, per lottare con la Roma per le prime posizioni in classifica. Al tempo stesso, punterà ad arrivare in fondo all’Europa League e, eventualmente, alla Conference, come è riuscito a fare nelle ultime stagioni.