Un altro nido di vespe orientalis scoperto a Roma. Dopo i due trovati a fine giugno in via delle Fornaci, stavolta gli esemplari hanno trovato casa in un appartamento a Monteverde. All’interno dell’intercapedine della serranda c’erano 10 vespe operaie e la regina, avvistate dalla proprietaria e segnalate all’esperto Andrea Lunerti che è intervenuto mettendo in sicurezza l’abitazione. “Avevo una paura maledetta le vedevo volare in casa e avevo paura che mi aggredissero” ha raccontato la proprietaria.
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Nido di vespe orientalis trovato in casa a Monteverde, l’esperto: “Sarebbero diventate 700 nel giro di qualche mese”
Un nido piccolo che però ha detto Lunerti al Messaggero sarebbe presto cresciuto. “Nel giro di qualche mese il numero delle orientalis sarebbe aumentato fino a 700 individui”. Secondo l’esperto le forti piogge degli ultimi mesi hanno rallentato il proliferare di questi insetti. Ora con il caldo sono tornate le orientalis che “hanno un veleno diverso dai calabroni europei e sono molto aggressive”.
“Se avvertiamo ronzii e la casa è disabitata da diverso tempo – raccomanda Lunerti – è sempre bene far attenzione. Verifichiamo con calma se ci sono insetti che entrano ed escono. Perché se tiriamo su le serrande con velocità c’è il rischio di rottura del nido con la conseguenza di un violento attacco da parte delle vespe”.
70mila api trovate nel convento
Un episodio che si aggiunge alle notizie di ritrovamenti di nidi di vespe, ma anche di api trovate a migliaia dietro lo sportello del contatore e nell’intercapedine al quarto piano di un convento in zona Giustiniana a Roma. Le suore hanno contattato Lunerti che ha trovato 70 mila api circa, disposte su oltre 15 favi. Gli esemplari sono stati aspirati e portati al sicuro al rifugio del Lupo a Morlupo.
