Oggi, la Giunta di Roma Capitale ha approvato la modifica delle Norme Tecniche di attuazione del PRG, con l’obiettivo di procedere con la semplificazione amministrativa e l’allineamento agli aggiornamenti normativi regionali e nazionali. Questa modifica mira anche ad incentivare i processi di rigenerazione urbana, soprattutto nelle periferie, e a garantire la sostenibilità ambientale, sociale ed economica al fine di limitare il consumo di suolo.
Un altro obiettivo importante è contrastare la presenza di relitti urbani ed edifici degradati che deturpano il tessuto urbano. Per raggiungere questi obiettivi, è previsto anche l’aggiornamento della Carta per la Qualità. La delibera approvata rappresenta una Variante urbanistica e ora dovrà essere adottata dall’Assemblea Capitolina. Successivamente, sarà necessaria l’approvazione definitiva in aula Giulio Cesare, dopo aver tenuto conto delle osservazioni presentate e delle relative controdeduzioni.
Ha commentato Gualtieri presentando la delibera in Campidoglio: “Una svolta storica perché le norme tecniche hanno la stessa età del Piano regolatore, cioè 15 anni. Queste norme non hanno risposto alle aspettative perché hanno bloccato l’attuazione del Piano stesso e di programmi importanti come i Print nelle periferie. Il Piano regolatore ne prevedeva 192 e al momento ne è in vigore solo uno”, le parole riportate da Askanews.
Ha aggiunto il sindaco di Roma: “La nostra scelta politica è di superare la contrapposizione tra la cultura di intoccabilità del Piano regolatore e chi metteva in discussione il valore stesso del piano come strumento di pianificazione del territorio”.