La polemica infiamma il Campidoglio a causa di un cartello affisso a uno dei bagni, che ha scatenato una battaglia tra le fazioni politiche. La situazione è esplosa nel palazzone razionalista di via Petroselli, sede degli uffici dei consiglieri capitolini, dove i titolati “onorevoli” si contendono il potere.
Ma cosa ha portato all’inizio della disputa? Un cartello è comparso all’ingresso dei servizi igienici, recitando: “Bagno riservato agli uomini del gruppo Pd”, con l’aggiunta di “gruppo Europa Verde e Sinistra civica ecologista”. Il Movimento 5 Stelle, che include anche l’ex sindaca di Roma Virginia Raggi, è stato escluso.
Il cartello si trova al terzo piano, dove si trovano la maggior parte dei gruppi consiliari dell’Assemblea capitolina, dai democratici ai 5 Stelle. La convivenza è difficile, poiché il Partito Democratico detiene la maggioranza nella giunta del sindaco Roberto Gualtieri, mentre il Movimento, guidato da Raggi, è all’opposizione, a cominciare dalla questione dell’inceneritore. Tuttavia, il cartello che riserva l’uso esclusivo del bagno ha scatenato il malcontento nel Movimento 5 Stelle, che lo considera un oltraggio.