Il mondo digitale è in continua evoluzione e l’Italia si prepara ad accogliere una nuova novità che sembra destinata a rivoluzionare la vita dei cittadini: il portafoglio digitale sullo Spid Cie. Questo progetto, attualmente in fase di sviluppo e previsto per la prima metà del 2024, promette di offrire ai cittadini italiani un’identità digitale completa e accessibile da qualsiasi dispositivo.
Cos’è il portafoglio digitale
Con il portafoglio digitale, i cittadini avranno a disposizione uno spazio virtuale nel quale potranno visualizzare la Tessera sanitaria, la nuova patente di guida e persino i titoli di studio. Grazie all’implementazione nell’app Io, sarà possibile accedere a questo spazio da smartphone, tablet o computer, rendendo l’identità digitale facilmente accessibile ovunque.
L’app Io, già ampiamente utilizzata per i servizi pubblici, diventerà quindi il punto di riferimento per i cittadini italiani. Oltre alle funzionalità attuali, l’app includerà anche servizi bancari e di pagamento tramite PagoPa. Si tratta di un percorso graduale che mira a raggiungere il nuovo Wallet, attualmente in sviluppo da parte della Commissione europea, che sarà disponibile presumibilmente nella prima metà del 2025 per tutti i cittadini degli Stati membri.
Nonostante l’arrivo del portafoglio digitale, lo Spid e la Carta di identità elettronica (Cie) manterranno la loro importanza nell’accesso alla nuova identità digitale e per l’utilizzo dei servizi della Pubblica amministrazione. Ci sono state discussioni sulla conferma dello Spid come sistema di credenziali di accesso, legate principalmente al rinnovo del contratto con i fornitori del servizio. Tuttavia, lo Spid continuerà ad essere utilizzato da circa 35 milioni di utenti per il riconoscimento delle credenziali.
G.