Dopo l’abbattimento del gazebo abusivo in via Campo delle Rose a Trevignano Romano, Gisella Cardia e il marito tornano a Pomeriggio Cinque trasmissione condotta da Barbara D’Urso per rispondere alle accuse che negli ultimi mesi hanno toccato la sedicente veggente che dice di parlare con la Madonna ogni 3 del mese.
Gisella Cardia risponde alle accuse da Barbara d’Urso
Si parte dalle questioni giudiziarie come il rinvio a giudizio del Tribunale di Civitavecchia nei confronti di Gianni Cardia. “E’ legato alla questione del gazebo” ha risposto Gisella “si tratta di una vecchia questione, non so perché sia stata tirata fuori oggi”. Sulla condanna in primo grado per bancarotta con pena sospesa Gisella sottolinea invece che si tratta di “bancarotta semplice e non fraudolenta”.
La denuncia dell’ex collaboratrice: “6 milioni di euro per costruire un santuario”
Concluse le giuste premesse si arriva subito ad affrontare la questione soldi e la sedicente veggente ribadisce ancora una volta: “Noi non abbiamo chiesto soldi a nessuno, perché le preghiere sono gratuite. La Madonna non ha bisogno di soldi tantomeno noi”.
Gisella Cardia smentisce anche chi li accusa di aver chiesto 60mila euro “per lavarsi la coscienza”. Viene poi mostrato l’estratto conto dell’associazione che ammonta a poco meno di 3mila euro e la coppia è pronta a mostrare anche i propri conti personali.
Eppure, spiega D’Urso, una ex collaboratrice di Gisella Cardia sarebbe andata dai carabinieri per denunciare un giro di 6 milioni di euro per la costruzione di un santuario. Secondo Gisella però non si tratterebbe di una ex collaboratrice, ma di un’altra sedicente veggente.
La statua della Madonna a casa di Gisella Cardia: “Ha pianto l’ultima volta un paio d’anni fa”
“Questa signora è venuta a casa mia una volta nel 2017, è venuta lei e non l’ho cercata io. Mi ha anche detto che avrei avuto una bambina presto e le o risposto di stare attenta a fare rivelazioni inesatte. Lei mi ha risposto ‘Non mi sono mai sbagliata nella mia vita figurati se succederà con te’”.
Nel ripercorrere la conoscenza con questa donna Gisella ha aggiunto che “dopo essere venuta a casa una volta è venuta su alle apparizioni e portò anche persone con delle telecamere. Cosa che noi non volevamo. Poi ha scritto dei messaggi dicendo di darle 50 euro per ricevere un pacco sorpresa, credo con cose alimentari”. Gisella Cardia ha in casa la statua della Madonna che secondo la sedicente veggente avrebbe pianto” lacrime di sangue l’ultima volta un paio d’anni fa circa”.