Nuovo blitz ambientalista a Roma. Stavolta gli attivisti di Ultima Generazione, una decina, si sono seduti a terra in protesta davanti al Colosseo sulle strisce pedonali mostrando lo striscione “Non paghiamo il fossile” tra via Labicana e via del Colosseo. Stesso blitz messo in atto due giorni fa a ponte Milvio.
Questa mattina però ad intervenire, poco prima dell’arrivo della polizia, sono stati gli stessi automobilisti che hanno cercato di spostare di peso gli ambientalisti. La protesta si è conclusa con l’arrivo degli agenti che li hanno identificati e portati in commissariato.
Per tutta la durata dell’azione gli attivisti di Ultima Generazione “hanno discusso con gli automobilisti e con i passanti presenti della gravità della situazione climatica corrente e dell’inaccettabilità dell’inazione della politica per mitigarne i danni”.
Attivisti bloccati in metro con la colla negli zaini
Sempre questa mattina durante controlli preventivi della polizia di Stato nelle stazioni della metropolitana, 6 persone appartenenti ad Extinction Rebellion sono state intercettate alla fermata Torrenova della linea C, dagli agenti delle volanti e della digos. Il gruppo portava negli zaini alcune confezioni di colla.
Per farci ascoltare dobbiamo creare del disagio
Gli attivisti di Ultima Generazione hanno ancora una volta sottolineato che il blocco del traffico “è stato di circa 25 minuti. Nulla in confronto ai disagi e agli allagamenti causati da 10 ore di pioggia battente lo scorso week-end in diverse zone della Capitale”.
“L’unico modo che abbiamo per farci ascoltare è rendere la protesta inascoltabile: deve essere impossibile ignorarci e per fare questo, purtroppo, dobbiamo creare del disagio” ha aggiunto una attivista.
(eg)