Anche se la stagione calda ancora non è alle porte, anticiparsi e programmare degli investimenti importanti che fanno riferimento al periodo afoso è sempre una buona scelta. Per esempio?
E’ fondamentale occuparsi delle zanzare e in modo particolare dal difendersi dal loro famelico attacco estivo: come fare? Ovvio, collocando delle zanzariere. Ma si sa, con questa crisi, chi può permettersi di fare investimenti extra budget?
E’ per questo che esiste il famoso bonus zanzariere. In che cosa consiste, chi può averlo, come si ottiene, e vale anche per questo nuovo anno? La risposta è sì: andiamo a vedere come beneficiare del bonus zanzariere per il 2023 e tutti i passaggi e l’iter che servono.
Bonus zanzariere 2023: cos’è e come averlo? Ecco come funziona
Il bonus zanzariere 2023 è una detrazione del 50% sull’acquisto e sulla posa in opera di zanzariere su finestre e portefinestre il cui limite di spesa è fissato a 60.000 euro per unità immobiliare.
Godendo di questo ausilio si può risparmiare sia sull’acquisto che sull’installazione delle zanzariere a schermatura solare.
Bonus zanzariere: requisiti, come fare, iter, chi ha diritto
Vediamo ora quali sono i requisiti da avere per poter godere del bonus zanzariere 2023.
Questa agevolazione è legata sia all’Ecobonus che al Superbonus. L’acquisto di questi nuovi strumenti può rientrare nel bonus solo se contribuiranno ad aumentare l’efficienza energetica dell’edificio.
Nel Superbonus, è necessario porre in essere dei lavori trainanti, che sbloccano l’accesso al bonus zanzariere.
Bonus zanzariere: quali spese rientrano?
Per ottenere il Bonus Zanzariere i nuovi acquisti devono rispettare determinati parametri UE, vale a dire:
- marcatura CE che attesta che il prodotto rispetta i requisiti previsti dall’UE in sicurezza, salute e tutela dell’ambiente;
- valore Gtot (fattore totale di energia solare) inferiore a 0,35;
- fissaggio in modo stabile ed essere regolabili.
