“Questa discarica, la più grande d’Europa, ha costituito per anni il più grande sbocco per i rifiuti di Roma, provocando gravi danni ambientali, deturpando il territorio e svilendo un intero quadrante della città”. Così Roberto Gualtieri, oggi a Corviale per aprire i lavori del Consiglio straordinario congiunto dei Municipi XI e XII, ha parlato della discarica di Malagrotta.
Che ha definito: “Una ferita aperta a cui è urgente porre rimedio: per questo adesso la messa in sicurezza e la bonifica saranno per noi una priorità assoluta. È un debito nei confronti del territorio a cui le istituzioni hanno deciso di porre giustamente rimedio”.
Ha poi sottolineato il sindaco di Roma: “Il Commissario e la sua struttura, voglio davvero ringraziarli hanno lavorato molto bene in questi mesi e sono stati elaborati i progetti per assicurare la piena messa in sicurezza della discarica. È un lavoro colossale assolutamente necessario e urgente vista la quantità enorme di rifiuti, molto superiore a quella che avrebbe dovuto esserci, di percolato e di biogas. Dal capping provvisorio alla captazione e estrazione del percolato e del biogas, fino alla nuova cinturazione e al capping definitivo”.
Ha concluso Gualtieri: “Ci auguriamo che il nuovo Governo confermi l’impegno finanziario di 249 milioni a favore di questi interventi, che consentiranno poi l’intera bonifica dell’area e la sua restituzione ai cittadini e al territorio come grande polmone ambientale. Seguiremo insieme ai municipi e a tutte le realtà territoriali questo fondamentale impegno atteso da tempo”.
G.