Nel primo intervento in Senato in vista del voto di fiducia di Giorgia Meloni, Ilaria Cucchi, eletta senatrice nelle liste di Verdi e sinistra italiana (Gruppo Misto), ha parlato anche di quanto accaduto ieri all’università La Sapienza di Roma, dove sono avvenuti degli scontri tra alcuni studenti e le forze dell’ordine.
“I nostri ragazzi – ha detto Cucchi in Senato – sono gli stessi studenti che ieri alla Sapienza sono stati affrontati come terroristi per il semplice fatto che essi, poveri, credevano di avere ancora il diritto di protestare, di far sentire la loro voce, in modo del tutto pacifico, oltretutto. Inaccettabili invece i modi violenti e disumani con i quali sono stati trattati loro. Immagini brutali che non avrei mai voluto vedere e davvero intollerabili, che hanno avuto come teatro un luogo per me sacro: l’università”.
Ha aggiunto la sorella di Stefano Cucchi. “Ho dovuto affrontare le ostilità e le offese di alcuni esponenti della sua maggioranza. Qualcuno che oggi ha addirittura responsabilità di governo, ma non nutro nei suoi confronti alcun sentimento di pregiudizio, nessuno”.
“La mia battaglia per mio fratello -ha aggiunto- mi ha portato, per tutti questi tredici anni di lotta, a conoscere il mondo degli ultimi, dei derelitti. Ho fatto politica anch’io, ma sulla strada, non su queste poltrone sulle quali oggi ho l’onore di trovarmi. Riconosco in lei la prima donna presidente del Consiglio, madre e italiana. Le chiedo di andare a visitare il mondo del volontariato che ho avuto la fortuna di conoscere. Sono convinta che cambierà idea su tante realtà e sulle tante possibilità di riscatto che hanno gli ultimi”, ha concluso.
G.