Gli autodemolitori della Palmiro Togliatti in arrivo alle porte di Ciampino? Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma neppure smentite sull’indiscrezione giornalistica secondo cui il Campidoglio starebbe lavorando ad un’ordinanza per il trasferimento da Centocelle ad un’area vicino al Grande raccordo anulare, a ridosso del comune aeroportuale. “Un’ipotesi allarmante” per la sindaca di Ciampino Emanuela Colella, che ha espresso assoluta “contrarietà alla delocalizzazione delle attività degli autodemolitori di Centocelle all’altezza del nostro Comune”.
“Per il momento si tratta di voci che stanno circolando e per questo aspettiamo una pronta smentita da parte del Sindaco Gualtieri” prosegue Colella. “La nostra è una città – aggiunge – su cui grava il forte impatto di un aeroporto che, nonostante il Decreto Costa, fatica a rispettare le prescrizioni a tutela della salute dei cittadini. Ora apprendiamo a mezzo stampa di una nuova minaccia nei nostri confronti: le attività di autodemolizione sono infatti estremamente impattanti dal punto di vista ambientale e pericolose, basti pensare all’incendio del 9 luglio, i cui effetti sono arrivati fino a Ciampino”.
Colella: “Ipotesi allarmante. Non staremo a guardare”
“Se questa notizia fosse confermata – continua Colella – l’Amministrazione capitolina dovrebbe spiegarci per quale motivo non c’è stata alcuna interlocuzione preliminare con il nostro Ente, disponendo di fatto un trasferimento d’ufficio, che arrecherà enormi problemi alla nostra comunità. Delocalizzare le attività fuori dal centro di Roma impattando di fatto zone periferiche o, peggio, altri centri urbani cittadini, non può mai essere la soluzione. Se non sarà così, inutile dirlo, non staremo a guardare per far valere le nostre ragioni.
E.