Non solo una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei 91 Comuni del territorio per garantire la sicurezza dei ciclisti sulle strade. La Provincia di Viterbo fa un passo in più: nelle prossime settimane provvederà ad installare, sui punti più trafficati delle arterie provinciali, i cartelli ‘salva ciclisti’. Si tratta di particolari pannelli stradali che invitano gli automobilisti a circolare con precauzione in fase di sorpasso e indicano la presenza di possibili ciclisti sulle strade per rendere l’arteria e il territorio di riferimento amici delle biciclette.
Proprio questa mattina, infatti, il presidente della Provincia Antonio Pompeo, insieme alla consigliera provinciale delegata alla Viabilità, Antonella Di Pucchio, hanno incontrato i referenti provinciali dell’associazione ‘Io rispetto il ciclista’ – Mario Salati, Gianni Battaglini e Luca Renzi – che in Italia sta diffondendo da oltre cinque anni una cultura di sensibilizzazione sulla sicurezza del ciclista.
Ascoltando il progetto dell’associazione, fondata da Maurizio Fondriest, Paola Gianotti e Marco Cavorso, il presidente Pompeo ha non solo pienamente accolto l’invito a sensibilizzare i 91 sindaci del territorio affinché installino, sulle loro strade, i cartelli ‘salva-ciclisti’ ma si è reso promotore dell’iniziativa di apporre, sulle principali e più trafficate arterie della provincia, i pannelli che invitano gli automobilisti in transito a moderare la velocità e a rispettare gli amanti delle due ruote.
“Come presidente dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, di concerto con la consigliera delegata Di Pucchio – ha detto Pompeo – non posso che sottoscrivere questa campagna di sensibilizzazione che mira a diffondere la cultura del rispetto e della sicurezza per chi, per passione o scelta di mobilità sostenibile, utilizza le due ruote. Per questo, nelle prossime settimane, procederemo ad installarne alcuni sulle maggiori arterie della provincia, facendo appello alla sensibilità di tutti i sindaci del territorio affinché anche sulle strade dei comuni possa essere garantita una viabilità sicura e responsabile nei confronti dei ciclisti”.
E.