Un centro antiviolenza a Roma presso l’Università Sapienza. Oggi, 27 luglio 2022, l’inaugurazione presso i locali di via dello Scalo San Lorenzo 61/B con l’intervento del Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Presenti la Rettrice Antonella Polimeni, gli assessori regionali Enrica Onorati e Paolo Orneli, il presidente DiSco Lazio Alessio Pontillo e la presidente del Telefono Rosa Maria Gabriella Cernieri Moscatelli.
Numerosi i servizi garantiti dal centro antiviolenza, fra cui colloqui telefonici e preliminari per individuare i bisogni e le emergenze, fornendo il primo supporto, e garantire protezione e accoglienza gratuita alle donne vittime di violenza.
Si offrirà inoltre sostegno psicologico individuale o in gruppi di mutuo aiuto anche in collaborazione con le strutture ospedaliere e i servizi territoriali. Fra gli altri servizi, il supporto ai figli e alle figlie minori vittime di violenza assistita, orientamento al lavoro e all’autonomia, collegamenti con le case rifugio e altri centri antiviolenza e con le istituzioni e percorsi di uscita dalla violenza.
Centro antiviolenza Sapienza, Zingaretti: “Centro antiviolenza alla Sapienza il primo di un ciclo”
“Il Centro che abbiamo inaugurato – ha dichiarato la rettrice Antonella Polimeni – rappresenta il raggiungimento di un obiettivo e al contempo un passo in avanti nella lotta contro ogni forma di violenza e di discriminazione. In particolar modo in un quartiere complesso come quello di San Lorenzo. Lo abbiamo fortemente voluto come Comunità universitaria perché esso è parte integrante della mission di Sapienza volta a promuovere una società sempre più equa e inclusiva”.
“Con l’inaugurazione del centro antiviolenza di Sapienza Università di Roma completiamo il primo ciclo di aperture presso gli atenei del Lazio” ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “I centri antiviolenza presso le università rappresentano un tassello importante per dare ulteriore forza alla rete regionale che lavora per il contrasto alla violenza di genere”. Pochi giorni fa l’apertura di un altro centro antiviolenza all’Università della Tuscia.
“La Regione Lazio, gli atenei del Lazio, le associazioni che ogni giorno si battono sul nostro territorio e tutta la comunità universitaria e cittadina si ritrovano così uniti per dare risposte e strumenti concreti” sostengono gli assessori Onorati e Orneli. “Un servizio per tutte le donne che subiscono violenza e che sono alla ricerca di aiuto e di luoghi sicuri dove poterlo trovare” hanno dichiarato l’assessora regionale all’Agricoltura, Foreste, Promozione della Filier.
“L’apertura di un centro antiviolenza alla Sapienza avrà un forte impatto nella lotta alla violenza di genere” ha dichiarato la presidente del Telefono Rosa, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli. “Sarà un punto di riferimento per le giovani donne che hanno bisogno di aiuto e supporto. Soprattutto ora, che la violenza tra i giovani è in continua crescita, è essenziale avvicinarli nei luoghi che frequentano abitualmente. La nostra presenza in un ateneo così importante e in un quartiere meta di tante ragazze è un passo fondamentale”.
(sg)