Tra una settimana l’emergenza rifiuti sarà finita e entro due anni Roma sarà pulita come un borgo del Trentino. Parola di Roberto Gualtieri che, intervistato da Rtl, fissa delle date importanti per il futuro della Capitale. Il sindaco assicura che stanno “lavorando con il massimo impegno”, e che “entro una settimana l’emergenza sarà superata, torneremo alla situazione precedente all’incendio”.
Gualtieri però punta più in alto: “Per raggiungere l’eccellenza, perché Roma sia pulita come merita, come un borgo del Trentino, ci vorranno un paio di anni”. E aggiunge: “Ho il dovere di spiegare ai cittadini che se va a fuoco e diventa non utilizzabile l’impianto più grande che tratta 8.000 tonnellate di rifiuti a settimana, è chiaro che una parte di essi, finché non si trovano sbocchi alternativi, rimangono sulle strade”.
“Stiamo lavorando con il massimo impegno proprio per superare questa situazione”, assicura ancora il sindaco, che annuncia anche la collaborazione con l’ex primo cittadino della Capitale, Ignazio Marino: “Abbiamo già iniziato a collaborare, per una mostra e per la presentazione di un autobus con la realtà 3D. Ci sentiamo e lo chiamerò presto per continuare il nostro confronto”.
L’altro tema delicato che riguarda Roma è quello relativo ai trasporti. In questo senso Gualtieri conferma la volontà di abbattere i costi del settore per i cittadini a partire dal prossimo autunno: il trasporto pubblico gratuito è “un provvedimento preso in Germania e in Spagna, molto importante e apprezzato. Lo Stato investe, abbiamo risorse che si possono utilizzare per il buon andamento delle entrate fiscali, non è necessario fare uno scostamento né aumentare le tasse. Così aiutiamo in modo concreto le fasce di lavoratori e di pensionati a basso reddito, si aiuta a rilanciare la cultura del trasporto pubblico e si investe sul trasporto pubblico. Penso ci siano le risorse per fare quanto fatto in Germania e Spagna”, conclude.