Per celebrare i 75 anni dalla nascita della Costituzione italiana, Roma organizzerà un ciclo di eventi per celebrare la ricorrenza. L’obiettivo, spiega il Comune, è raccontare ai giovani dei Municipi di Roma “le conquiste e le nuove sfide della Carta Costituzionale. L’iniziativa è promossa dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina, sarà realizzata con la collaborazione del costituzionalista Alfonso Celotto e coinvolgerà i Municipi V, VI, IX e XI”.
Il progetto si chiama ‘Tour della Costituzione’ ed è stato presentato questa mattina in Campidoglio. Gli eventi partiranno da metà settembre e “sono previsti quattro incontri in luoghi significativi: si partirà con il Municipio V presso la Casa della Cultura all’interno del Parco di Villa De Santis; il 17 ottobre si proseguirà presso la Sala del Consiglio del Municipio IX; il 17 novembre, invece, tappa al Teatro di Tor Bella Monaca nel Municipio VI; si concluderà presso Calcio Sociale a Corviale, nel Municipio XI a dicembre”, scrive il Comune.
“Particolarmente sentita la partecipazione dei Municipi – si legge in una nota – che intendono calare nella storia e nella realtà odierna dei loro territori il dettato costituzionale: il V, ad esempio, contiene quartieri e comunità che hanno contribuito, partecipando alla lotta di Liberazione e poi alle battaglie politiche e sociali del dopoguerra, al processo di elaborazione legislativa e radicamento dei principi costituzionali. Il Municipio V, dunque, si farà promotore di attività con le scuole e con la cittadinanza sui principi del diritto allo studio, all’accesso alla cultura e alla casa per tutti i cittadini, senza discriminazioni di sorta”.
“Il Municipio XI, poi, sceglie due articoli della Costituzione che maggiormente possono riguardare la realtà di Corviale: l’art. 3 (uguaglianza e dignità per tutti i cittadini) e l’art. 32, perché una delle forme più straordinarie di tutela della salute è lo sport; e a Corviale – sottolinea il Municipio – il Calcio Sociale è un simbolo unico che rappresenta un diritto, al tempo stesso individuale e collettivo, che presume e determina rispetto, solidarietà e dignità”.