La luna di miele tra i commercianti e il sindaco Gualtieri sembra già finita. E Confcommercio, a neanche due mesi dall’insediamento del primo cittadino, prende posizione su uno dei temi più caldi nel dibattito politico locale degli ultimi anni: la gestione della Ztl, la zona a traffico limitato che tanti problemi aveva provocato anche alla giunta di Virginia Raggi.
I commercianti: “Centro storico già penalizzato”
Il casus belli è la recentissima decisione di potenziare l’area bandita al traffico automobilistico durante il periodo natalizio. Una misura che la più importante associazione di categoria dei commercianti non sembra gradire: “Il provvedimento che ha esteso l’orario della Ztl durante le festività natalizie – spiega il delegato di Confcommercio Centro di Roma, Fabrizio Russo – evidenzia una visione miope da parte dell’Amministrazione sulla realtà del centro storico di Roma”. Un attacco in piena regola che rappresenta la prima vera crisi diplomatica per la giunta di centrosinistra: “L’intero quadrante – spiega in una nota il leader dei commercianti – durante la pandemia é quello che più di ogni altro ha subito un’evidente desertificazione sia commerciale sia legata alla mancanza del turismo internazionale, come dimostrano le centinaia di saracinesche abbassate: non si registrano infatti particolari disagi legati alla circolazione, se non nelle strade occupate dagli infiniti quartieri (via Nazionale e via del Tritone). A confutare questa realtà ci sono anche gli indici di qualità dell’aria rilevati dalle centraline ARPA saldamente dentro i limiti di legge”.
I timori per la corsa al regalo
Dicono in sostanza i commercianti: non c’è alcun motivo oggettivo per potenziare la zona a traffico limitato ma un’ulteriore misura limitativa della circolazione finirebbe per danneggiare la categoria in un periodo – quello dello shopping natalizio – fondamentale per fare incassi. “Questa misura – spiega Massimo Bertoni, presidente di Federmoda Roma – produrrà solo un’ulteriore difficoltà per i romani di fare compere nei negozi del Centro Storico, che, lo ricordiamo, sono stati più di altri penalizzati dalla pandemia. La giunta Gualtieri con questo provvedimento dimostra un completo distacco dalla realtà e dalle problematiche cittadine anche perché al momento il rafforzamento dei mezzi pubblici é un mero annuncio e i Romani con la chiusura della Ztl saranno ancora di più invogliati ad acquistare on line con sempre maggiore danno per i negozi di vicinato che si stanno lasciando morire in una lenta agonia. Auspicavamo da parte della nuova Amministrazione – conclude Bertoni – un cambio di passo nell’interesse di tutta la cittadinanza, ma questo primo provvedimento ci lascia oltremodo delusi e preoccupati per il futuro”.