Continua la mobilitazione degli studenti nella Capitale. Questa mattina sono state occupate tutte le scuole superiori del terzo municipio: con la partecipazione di oltre 2mila ragazzi. Gli studenti dei 4 plessi del municipio III, Aristofane, Nomentano, Orazio e Pacinotti-Archimede, chiedono una scuola a misura di studente, aperta, sicura, accessibile ed inclusiva. Con investimenti nell’edilizia, negli spazi, nell’aumento dell’organico, nella stabilizzazione delle cattedre, ma anche un nuovo modello educativo, moderno e civico. Vogliono che gli istituti siano aperti il pomeriggio, per lo studio, corsi extra, sport e musica. Affinché la scuola diventi un punto di riferimento sul territorio e combatta così la dispersione scolastica.
L’assessora capitolina alla scuola Claudia Pratelli vuole “raccogliere la voce degli studenti, tra i soggetti – spiega – che hanno pagato più duramente il prezzo di questi anni di pandemia”.
“Il movimento studentesco – prosegue Pratelli – pone domande decisive sul modello di sviluppo, sulla qualità della scuola e accende un faro su bisogni e fragilità nuove, come quello della salute mentale”.