Roma, dal 2 novembre il piano straordinario di pulizia e potature

È pronta a partire l’operazione decoro nella Capitale. Il primo atto dell’amministazione Gualtieri, che prevederà pulizie straordinarie e un piano potature nella città, attende solo le dimissioni di Stefano Zaghis dalla guida di Ama, attese per il 1 novembre. Dal giorno dopo, quindi, l’intenzione è partire subito con una complessa operazione che si occuperà di raccogliere i rifiuti e bonificare soprattutto gli accumuli di spazzatura in periferia, ma anche lavaggio di strade, diserbo dei marciapiedi e potatura degli alberi. Il programma si baserà su un’agenda di priorità ricavata dalle segnalazioni dei Municipi: probabile inizio a Tor Pignattara e Tor Sapienza, passando per Centocelle fino alla Storta. Occhio poi alle mini discariche abusive, da Collatino ad Anagnina, da Settecamini a Laurentina. A Caracalla e piazza Mazzini i primi interventi probabili di potatura. Pronta la task force che dovrebbe essere guidata da Maurizio Pucci, storico dirigente Ama e consulente fidato di Gualtieri. Definite anche le risorse con l’obiettivo di stanziarne altre, tra gli 8 e i 10 milioni di euro, per pagare gli straordinari alle maestranze, pagare i servizi extra contratto e affittare nuovi mezzi dai privati. Il maggiore sforzo sarà chiesto agli operai di Ama: dal loro lavoro straordinario dipenderà la bontà di quello che, nelle intenzioni di Gualtieri, sarà il regalo di Natale per tutti i romani.