Incendio ieri sera nella ex fabbrica di penicillina sulla via Tiburtina a San Basilio. Le fiamme divampate alle 20:30 circa hanno interessato rifiuti e alloggi di fortuna presenti al piano terra e al primo piano dello stabile da tempo abbandonato. Nell’intervento i vigili del fuoco hanno soccorso un uomo di origini nigeriane rimasto ustionato nel rogo.
“Una bomba ecologica”
Tra i primi a lanciare l’allarme sono stati gli attivisti di Potere al Popolo. “In questo momento un grande incendio è divampato nella Ex Fabbrica di Penicillina di Via Tiburtina. Le cause – scrive Carlo De Felici – non sono ancora conosciute ma fin da subito esprimiamo la massima preoccupazione per i veleni che verranno sprigionati e che gli abitanti dei quartieri circostanti respireranno!”. Secondo gli attivisti all’interno della ex fabbrica sarebbero presenti amianto e rifiuti tossici. “Una vera bomba ecologica” scrive Davide Angelilli.
Solo due giorni prima il presidio-denuncia di Potere al Popolo davanti all’edificio. “Crediamo che l’ex fabbrica di penicillina sia l’esempio dello stato di abbandono in cui sono state lasciate le periferie della nostra amata città – ha detto durante il blitz Elisabetta Canitano candidata sindaco di Roma per Potere al Popolo -. Deve essere bonificata da tonnellate di amianto e rifiuti tossici, destinando le cubature ad utilizzo sociale come la costruzione di case popolari”.