Connettersi a Internet attraverso la luce di una lampada a led? Da oggi è possibile in una scuola di Roma. E’ partita dall’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi, a Primavalle la prima sperimentazione in Italia, all’interno di una scuola, del Li-Fi, Light Fidelity. La tecnologia senza fili sfrutta la modulazione della luce led per connettersi a Internet.
Raggi: verso un futuro sempre più smart
“Roma è la prima città in Italia, e una delle prime al mondo, a sperimentare il Li-Fi in una scuola. Abbiamo colto questa opportunità con grande entusiasmo: rafforzando così il nostro impegno per portare Roma verso un futuro sempre più smart, innovativo e sostenibile” ha detto la sindaca nel corso della presentazione del progetto. “Sono particolarmente orgogliosa che questa tecnologia, più veloce, più efficiente e più sicura del Wi-Fi, venga sperimentata in una scuola romana. I nostri studenti diventano protagonisti dell’innovazione”.
La tecnologia Li-Fi: efficienza e sicurezza
Il Li-Fi è una tecnologia wireless innovativa che utilizza le onde luminose, emesse da una lampadina, per trasmettere dati e informazioni. Rispetto alla tecnologia Wi-Fi non utilizza la trasmissione nel campo delle radiofrequenze.
Tra i vantaggi presentati: i trasmettitori sono in grado di fornire maggiore banda e, di fatto, eliminano i potenziali rischi per la salute delle persone che stazionano nell’area coperta dalla trasmissione. Inoltre, si parla di maggiore sicurezza in termini di “safe connection”, dato che è possibile collegarsi all’hotspot Li-Fi solo se ci si trova nel cono di luce dell’emettitore.
L’impianto nella scuola a Primavalle
Nell’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi è stato allestito un impianto wireless con velocità di trasmissione in download/upload più elevate rispetto al Wi-Fi tradizionale, tali da permettere un migliore svolgimento delle attività formative da parte dei docenti e degli alunni, senza alcuna esposizione alle onde in radiofrequenza.
9 lampade a led per connettere a Internet le postazioni
L’allestimento tecnico del progetto sperimentale ha previsto l’installazione di un sistema Li-Fi costituito da 9 lampade led, posizionate sul soffitto per l’illuminazione dell’aula informatica, con trasmettitori per connettere a Internet le postazioni. Oltre ai trasmettitori Li-Fi sono state installate lampade led progettate per fornire un maggiore confort visivo, grazie a una combinazione luce-colore che favorisce il benessere psicofisico, agevolando quindi l’apprendimento degli studenti.
Il progetto, reso possibile grazie alla collaborazione tra Roma Capitale e la startup To Be, è stato presentato questa mattina. Presenti anche il founder & CEO della startup To Be (LiFi Technology), Francesco Paolo Russo, il direttore infrastrutture fisiche ICT di Roma Capitale Giovanni Fazio e l’amministratore delegato di Signify Italia, Israele e Grecia, Daniel Tatini.